«Il Sindaco – è quanto si legge in una nota a cura del gruppo di opposizione Idea Siniscola – tenta come sempre di imbrogliare la gente con affermazioni tendenzialmente sbagliate al solo fine di mascherare la propria incapacità politica di amministrare la nostra cittadina. È di qualche giorno fa la sparata del calo della portata d'acqua della sorgente di Fruncu 'e Oche quando, invece, si stanno riversando a mare dai 700 ai 1.000 litri al secondo». La minoranza di centrodestra rappresentata in consiglio da Marco Fadda, Gianluigi Farris e Giuseppe Mele interviene sul tema acqua ricordando che «i paesi da Posada fino a Monte Petrosu godono totalmente dell'acqua sorgiva di Fruncu 'e Oche e, solamente, il 20% delle case di Siniscola, tra cui, pare, anche quella del Sindaco, godono di tale acqua. All'80% delle case di Siniscola e a quelle delle frazioni, invece, viene riversata l'acqua prelevata dalla diga di Torpè, acqua prevalentemente sporca e non potabile per l'inadeguatezza degli impianti di trattamento». «Perché – chiedono i tre consiglieri – i Sindaci di Posada, Budoni, S. Teodoro ecc. riescono ad avere l'acqua buona prodotta dal nostro territorio, mentre il Sindaco di Siniscola rimane inerme? Forse è interessato più ad altri progetti fantascientifici che non trovano riscontro reale sulla fattibilità dell'intervento? Così facendo, però, i cittadini di Siniscola continuano ad ammalarsi a causa del persistere dell'acqua inquinata».
Idea Siniscola, in relazione a possibili ricadute sociali, pone altri quesiti: «Celentano trasmette le ordinanze di non potabilità dell'acqua ai siti sensibili come possono essere le scuole? In quelle de La Caletta, ad esempio, si lavano le verdure o si preparano i pasti con l'acqua inquinata». Quanto alla pubblicizzazione: «si limita a divulgarle sul sito del Comune o sui quotidiani? Vorremmo vedere e sapere quante persone anziane e non, che non hanno dimestichezza con i computer o che non leggono i giornali vengono a sapere dell'ordinanza». «Perché Siniscola e frazioni – concludono Fadda, Farris e Mele – almeno nelle stagioni piovose, non devono godere dell'acqua buona di Fruncu 'e Oche? Risponda ai cittadini, perché la Giunta Regionale, "sua amica politica", non mette a disposizione i fondi per completare il secondo stralcio relativo ai lavori del potabilizzatore della Marfili e il milione di Euro per gli impianti di Fruncu 'e Oche e della Marfili? Celentano deve sapere, però, che né noi, né tutti i cittadini accetteremo risposte, del suo genere, dando le colpe ad altri».