Recentemente i sindaci di Budoni, San Teodoro, Loiri Porto San Paolo e Padru hanno manifestato la propria contrarietà circa l'accorpamento della sede budonese dell'Ipsar di Arzachena all'Istituto Oggiano di Siniscola. La decisione, inserita nella Delibera della Giunta regionale del 6 febbraio scorso, trova però il favore del sindaco di Siniscola, manifestato attraverso una lettera inviata al presidente Pigliaru e all'assessore Firino. Per Celentano, che cita la presenza e i risultati del corso professionale di “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” all'interno dell'“Oggiano”, «è illogica la coesistenza di due istituti separati con la stessa offerta formativa a distanza così ravvicinata. Il corso alberghiero di Budoni, pur dipendendo da Arzachena, in provincia di Olbia-Tempio, ha sempre gravitato sull’Ufficio Scolastico Territoriale VII di Nuoro per quanto concerne il personale docente e non docente in organico». Nella lettera, Celentano parla anche di benefici per la sede oggetto di accorpamento: «l’“Oggiano” di Siniscola, oltre a essere sede di un corso Alberghiero, ospita anche il corso Turismo; ciò consentirebbe all’IPSAR di Budoni di essere coinvolto in progetti comuni ai due corsi e nella costituzione di un eventuale Polo tecnico-professionale. Si fa presente che le due scuole fanno già parte di una rete per la partecipazione al progetto “Erasmus plus” di mobilità all'estero, finalizzato alla realizzazione di tirocini formativi in alberghi e strutture ricettive». «È intento dell’Amministrazione Comunale di Siniscola - ha concluso Celentano - garantire, anche al fine di arginare i sempre più allarmanti fenomeni di dispersione scolastica, la crescita e lo sviluppo delle due istituzioni scolastiche in un’ottica di collaborazione e non di sterile competizione, soprattutto considerando che Budoni continuerebbe a offrire la propria offerta formativa prevalentemente sul territorio compreso fra Budoni e Olbia e Siniscola prevalentemente sull’altro versante».