POSADA - Non si placa il dibattito sul mercatino natalizio che si sarebbe dovuto svolgere a Posada dall'8 all'11 dicembre. Il sindaco Roberto Tola e l'assessora della Cultura Annalisa Costaggiu, chiamati in causa da un'interrogazione della minoranza e dalle dichiarazioni individuali del consigliere Fresu, hanno così risposto:

Il Comune di Posada su richiesta del Consorzio Tepilora, con sede a Posada, ha concesso alla fine di questa estate il patrocinio gratuito all'iniziativa denominata "mercatini di Natale 2016". L'iniziativa è stata patrocinata dall'Ente in quanto, nelle intenzioni degli organizzatori, c'era la volontà di promuovere l'immagine di Posada e delle sue attività commerciali. Successivamente siamo venuti a conoscenza dell'annullamento della manifestazione poichè non ci sarebbe stata una adeguata adesione da parte degli espositori.

Si precisa che il Comune di Posada non ha avuto nessun ruolo nell'organizzazione e nella promozione dell'iniziativa ma ci si è limitati a patrocinare gratuitamente, così come fatto in altre numerose occasioni, un'iniziativa promossa da una associazione posadina che ha già collaborato ad altre iniziative organizzate dal Comune.

Non vediamo nell'annullamento della manifestazione nessun danno di immagine per il Comune di Posada. Al contrario, dispiace che sia fallita un'iniziativa nata dalla proposta di una associazione posadina. Ci impegniamo già da ora ad organizzare per il 2017, questa volta direttamente come amministrazione comunale, i mercatini di Natale cercando il coinvolgimento di tutte le associazioni, attività produttive e cittadini di Posada.

Dispiace che i consiglieri di minoranza, invece di rammaricarsi per il mancato svolgimento della manifestazione promossa da una associazione di Posada, al contrario, la buttano in una becera ed inutile polemica politica che ha il solo obiettivo di attaccare l'Amministrazione comunale, sbagliando, tra l'altro il bersaglio.

Notiamo che sempre più spesso il gruppo consiliare Posada Protagonista utilizza il ruolo di consigliere di minoranza per sollevare sterili, inutili e pretestuose polemiche create ad arte esclusivamente per strappare un articolo sulla stampa o un mi piace su facebook ma che alla lunga non fanno altro che svilire il loro stesso ruolo di consigliere comunale. In merito alle dichiarazioni del consigliere Fresu, lo si vuole tranquillizzare sull'utilizzo del nome istituzionale dell'Ente e, per quanto riguarda l'accusa rivoltaci di disinformazione (bufale), abbiamo un lungo elenco di quelle che Fresu ci ha propinato in tutti questi anni e delle brutte figure che queste hanno cagionato alla nostra comunità.