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Questione tasse dopo il servizio La7. Identità e rinnovamento: «Esternazioni fuori luogo o autocommiserazione propagandistica? Devono passare altri messaggi»

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«Esternazione fuori luogo o semplice autocommiserazione propagandistica? Questi sono i quesiti che ci hanno suscitato le parole del sindaco Farris e dall’assessora Pipere». È quanto dichiarato dai consiglieri Antonio Bidoni e Franca Pau in merito al servizio andato in onda su La7 in 19 maggio.

«L'attenzione - prosegue la nota - va subito a Farris: oggi appare in televisione come il sindaco che per combattere l’evasione riceve minacce di morte e punta il dito verso i suoi cittadini. L’atto intimidatorio nei confronti del sindaco, istituzione o persona, non trova giustificazione alcuna, ma neanche lo si può collegare senza prove concrete alla questione tasse».

Per gli esponenti di Identità e rinnovamento, altri sono «i messaggi che devono passare»: «le tasse si pagano. Se tutti pagano tutti pagano meno. Invece assistiamo a scelte contradditorie per quanto riguarda le tasse e poi vediamo affermazioni gravi che ledono l’immagine dei Siniscolesi senza prova alcuna che le avvalli. Giusto voler recuperare le tasse ma non ci si ponga come vittime sacrificali».

Questo il bilancio del gruppo di opposizione a quasi un anno dall'insediamento della nuova Giunta: «Nulla di nuovo è stato fatto. Il nostro sindaco dovrebbe fermarsi e chiedersi se effettivamente ad oggi è stato in grado di dare risposte alle aspettative dei cittadini e se può essere in grado di darne nel prossimo futuro. Infatti in un anno nessuna riduzione delle tasse, come promesso in campagna elettorale, è stata attuata. Ora dicono che non è semplice e che non dipende da loro. Così come per alcuni aumenti di tasse o di aliquote. Anche questi non dipendono da Loro. Come da loro non sono dipesi i ritardi sui progetti dei servizi sociali o i progetti per i cassaintegrati del territorio. E nemmeno il decurtamento dallo stipendio della turnazione ai vigili urbani che però continuano a turnare. Praticamente nulla dipende dalla nostra amministrazione che altro non ha fatto che portare avanti una politica opposta a quella dichiarata in campagna elettorale. Nel prossimo futuro farebbe meglio a dare risposte ai suoi cittadini altrimenti si dimetta con eleganza dichiarando il proprio fallimento politico».

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