È controversia a distanza tra le forze politiche della vecchia e della nuova maggioranza sui finanziamenti legati al parco Tepilora e alla programmazione.
A seguito della nota del centrosinistra, la maggioranza di Orgoglio Siniscola ha dichiarato che «l’unico nostro interesse è quello comune, non quello dei proclami inutili, quindi non ci sarebbe nessuna difficoltà a dichiarare meriti altrui, qualora vi fossero, se questi hanno contribuito alla crescita di Siniscola. Noi riteniamo un successo che a Siniscola arrivino risorse che consentano di realizzare opere importanti per il territorio, che arrivino da destra, da sinistra o dal centro, che i meriti siano di tizio caio o sempronio, il centro sinistra invece ritiene successi personali appropriarsi la paternità di tali finanziamenti, dimenticandosi il vero obbiettivo. Punti di vista che fanno la differenza nel lavoro quotidiano di un amministratore».
Secondo la squadra di Farris, le forze che hanno sostenuto la maggioranza Celentano praticano «disinformazione» attraverso il «tentativo maldestro di togliere meriti a chi per un anno intero ha lavorato costantemente per arrivare al traguardo raggiunto, rimediando anche ad alcune mancanze della giunta precedente».
In riferimento alle «400mila euro destinati al porto - si legge nella nota -, loro citano un residuo dei lavori delle banchine, ma è una falsità, probabilmente voluta, o ancor peggio dovuta alla completa non conoscenza della materia. I 400 mila euro derivano dalla D.G.R.nr.30/15 del 20/06/2017 con cui la RAS finanzia 50 milioni di euro per i porti sardi. Bisogna invece ribadire che gli ex amministratori si sono dimenticati per anni di quel residuo non avviando nessuna azione per il recupero e solo noi nell’ultimo anno abbiamo avuto diversi incontri per riuscire a recuperarli. I tre milioni di euro invece derivano dal primo lotto funzionale di uno studio di fattibilità di importo pari a 8 milioni di euro presentato a giugno 2017; la giunta Celentano ha il merito di aver presentato una scheda di progetto, il quale però da sola non ha e non avrebbe mai potuto portare nessun finanziamento».
«Per quanto riguarda invece il finanziamento di 2,4 milioni di euro per la pista ciclabile – conclude il comunicato – prevista con partenza da Torpè e arrivo a Santa Lucia, passando per Posada, il centrosinistra dimostra e chiarisce inequivocabilmente di non conoscere minimamente di cosa si tratti. Parlano del centro di Siniscola, senza sapere che tale scheda è ritenuta ammissibile in chiave di collegamenti e accessi della costa al Parco di Tepilora, quindi con la funzione indispensabile di collegare la costa Siniscolese alle porte del Parco».
