Siniscola, il Consiglio unanime su sanità e lavoro
| di Mauro Piredda | Categoria: AttualitàIl Consiglio comunale del 28 settembre ha approvato all’unanimità due ordini del giorno proposti dalle opposizioni durante la seduta precedente. Con il primo documento, nel quale si ritiene «essenziale che il Distretto Sanitario di Siniscola garantisca l’efficacia dei servizi erogati e quindi il diritto alla salute dei cittadini», si impegnano sindaco e amministrazione comunale a «chiedere un immediato intervento della Regione».
Chieste «l’applicazione di criteri certi che stabiliscano le ore di specialistica in base al numero di abitanti; la verifica delle reali esigenze e dei posti carenti di medicina di base; il rispetto della normativa che stabilisce i tempi di attesa delle visite; la realizzazione del programma dell’Ats 2018-2020 finalizzato al miglioramento delle strutture; il rispetto del funzionigramma».
Secondo maggioranza e opposizioni «i distretti dovrebbero fare da filtro per gli ospedali, nell’ottica di una riduzione di costi e massimizzazione dei servizi». Sancito anche l’impegno finalizzato a «coinvolgere tutti i sindaci dei Comuni facenti parte del Distretto per l’approvazione, nei rispettivi Consigli di un ordine del giorno a sostegno delle richieste alla RaS».
Con il successivo dispositivo è stato approvato l’impegno «di assumere ogni opportuna iniziativa nei confronti della Regione» per la «salvaguardia dell’ex Filmar la conseguente ripresa della produzione nello stabilimento». Individuata anche la ripresa del confronto, unitamente all’Unione dei Comuni, «per valutare le posizioni possibili ai fini della qualificazione di un’area industriale, che mantiene ancora forti potenzialità di sviluppo, dopo tante proposte di sapore squisitamente politico e propagandistico puntualmente risultate del tutto inefficaci».