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Folclore. Lucio Lutzu e il “Cuccuru ‘e Janas” del maestro Pau conquistano Ostia

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Si è recentemente svolta a Ostia la sedicesima edizione delle “Giornate sarde”, rassegna culturale organizzata dal circolo culturale “Quattro Mori” e incentrata sulla tradizione, sulla gastronomia e sulla musica sarda. Alle tre giornate, dal 5 al 7 ottobre, ha partecipato anche il gruppo folk “Cuccuru ‘e janas” di Siniscola (insieme al “Don Milani” di Dorgali e il “San Sebastiano” di Samugheo). Il gruppo guidato dal maestro di ballo Mario Pau è stato accompagnato all’organetto da Lucio Lutzu. Il giovane talento del mantice e dei bottoni ha accompagnato il gruppo nell’esecuzione de “Su ballittu”, de “Su ballu a bator”, de “Su ballitu anticu” e del ballo siniscolese per eccellenza, “Su baroniesu” in versione “Su balente”. Quest’ultimo, nelle parole di Lutzu, «ha suscitato nel pubblico presente grande emozione, partecipazione e applausi». Lutzu, oltre ad essersi esibito col suo strumento (che lo accompagna nelle piazze sin da quando aveva dieci anni), ha partecipato alla rassegna in veste di presentatore ponendo in evidenza gli elementi più tipici della cultura sarda, i costumi e i suoi balli. Durante la presentazione, il giovane artista ha descritto ai presenti le caratteristiche del vestito tradizionale siniscolese. «È doveroso ringraziare – ha concluso Lutzu – il circolo culturale “Quattro Mori. La presidente Rosa Policarpo e il presidente onorario Bruno Gallus hanno saputo rendere memorabili queste giornate». Ai componenti del sodalizio è stata donata una bambola artigianale con il costume di Siniscola e il libro dell'avvocato Oggianu a nome dell'amministrazione comunale. Dopo lo spettacolo, i festeggiamenti sono proseguiti con i balli in piazza. In tale occasione, sempre accompagnati dal virtuosismo di Lucio Lutzu, i più curiosi tra il pubblico hanno potuto cimentarsi nei passi del ballo sardo tradizionale grazie alla disponibilità del maestro Pau.

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