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Candidature a Siniscola. Gli ex Psd'Az della sezione Ozanu sostengono il sindaco posadino Tola (Pds). Dai banchi del Consiglio emergono i nomi di Marco Fadda (Riformatori), Luana Pau (Lega) e Lucio Carta (LeU)

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Sebbene le coalizioni e le liste siano ancora al lavoro per adempiere agli iter burocratici propedeutici al mese di campagna elettorale, si sta delineando in queste ore il quadro delle candidature locali in vista delle regionali del prossimo 24 febbraio.

Sul fronte del centrodestra sono ormai certe le presenze di due esponenti della maggioranza in Consiglio comunale. Marco Fadda, attuale vicesindaco ed ex assessore dei Lavori pubblici, farà parte della squadra dei Riformatori sardi. L’esponente della Giunta Farris, in origine dato per papabile in quota Forza Italia, Fratelli d’Italia o Sardegna 20venti (possibilità al tempo non smentita dall’interessato), ha sciolto le riserve in favore della formazione liberaldemocratica. I Riformatori avevano recentemente ottenuto il sostegno del sindaco siniscolese per la battaglia sull’inserimento del principio di insularità in Costituzione. Dagli stessi banchi di Orgoglio Siniscola è confermata la candidatura di Luana Pau nella Lega.

La formazione di destra non correrà in bicicletta con i sardisti, contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento anche alla luce dell’unico gruppo parlamentare al Senato. I quattro mori, che a Siniscola parrebbero essere rappresentati dall’architetto Miriam Cossu, condurranno a questo punto una competizione tra alleati per stabilire chi, in Sardegna, sarà la forza egemone dell’esperimento sardo-leghista.

E i militanti della sezione Ozanu, da tempo in disaccordo con la linea Solinas? In assenza di una convergenza indipendentista, come confermato dall’ex segretario Tore Guiso, sosterranno Roberto Tola, sindaco di Posada, anch’esso contrario alla svolta a destra del partito e pronto a correre sotto le insegne del Partito dei sardi di Maninchedda.

Il Comune confinante avrà anche due candidati nel centrodestra: Giorgio Fresu, consigliere di opposizione alla Giunta Tola e presente nelle liste dell’Uds di Mariolino Floris, e Liviana Murgia (Fortza Paris).

Per quanto riguarda il centrosinistra non si registra al momento nessun candidato del Pd (nessun esponente locale nemmeno nel 2014). Molto probabile la presenza di un siniscolese del Psi tra i Cristiano popolari socialisti, come affermato dal segretario provinciale del partito Gino Goddi. Possibile anche la candidatura di Lucio Carta: l’ex sindacalista Fiom e attuale consigliere di opposizione a Siniscola potrebbe essere l’uomo locale di Liberi e Uguali. Carta, nel 2014, venne estromesso all’ultimo minuto dal gruppo di candidati Pd.

Nessun siniscolese sarà presente tra i 5 Stelle, come emerso dalla recenti “regionarie”. Quella del candidato locale è invece una prospettiva tenuta in vita da AutoDetermiNatzione, ma attualmente si sa soltanto che non sarà Nino Fronteddu a rappresentare la formazione indipendentista.

 

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