Si sono svolte la scorsa settimana le operazioni congressuali della sezione siniscolese del Pd. Presso i locali dell'ex comunità montana, i 52 tesserati presenti (su 66 iscritti) hanno potuto assistere alla presentazione di due linee contrapposte. La mozione Renzi è stata illustrata da Giovanni Mura; Carlo Prevosto ha invece spiegato le tesi della mozione Orlando.
40 a 12 il risultato finale con rispettivamente 7 e 2 delegati alla convenzione provinciale (nessun siniscolese farà parte dell'assemblea nazionale).
«La maggioranza del Pd locale si riconosce nella linea Renzi – ha dichiarato Lorenzo Pau, ex segretario della sezione – in continuità con le scelte governative. Vanno bene la mediazione e il confronto, ma alla fine un partito come il Pd ha bisogno di un vero leader».
«Renzi non ha saputo fare sintesi» è quanto invece dichiarato da Lucio Carta. Per l'esponente della mozione Orlando, l'ex primo ministro «ha preso di petto intere categorie di lavoratori, ad iniziare da quelli della scuola. Il risultato del referendum qualcosa vorrà pur dire».
L'ex assessore comunale del Bilancio Giuseppe Pipere è candidato all'assemblea regionale in quota Cucca.