«Il Progetto per il "Rilancio del Nuorese" langue e la Regione non dà alcun segnale in merito nonostante i solenni impegni assunti dal Presidente Pigliaru e dagli assessori regionali negli incontri svoltisi presso la Provincia di Nuoro nel Dicembre 2014». Inizia così un comunicato del sindaco Celentano in merito all'Accordo di programma «che la Regione ha preteso di rivedere».
Già sottoscritto con la Giunta Cappellacci, esso stabiliva diversi ambiti di intervento: turismo, agroalimentare, manifatturiero e infrastrutture «per un totale di 50 milioni di euro finalizzati a dare luogo a "Nuovi Tavoli Tematici" con l'obiettivo di innescare un nuovo processo di sviluppo armonico dell'intero territorio provinciale».
«I progetti – ha proseguito Celentano - sono stati elaborati dai tavoli tematici ed approvati dalla Cabina di regia provinciale, ma la Regione latita. Non convoca i Comuni per sottoscrivere l'Accordo di Programma e non fa conoscere le proprie intenzioni per il finanziamento dei progetti relativi ai 5 assi di sviluppo: Ambiente e cultura, Competitività agroalimentare, Manifatturiero innovativo, Area vasta e Infrastrutture per la crescita».
Per il primo cittadino siniscolese «la sottoscrizione dell'Accordo di programma è urgente per far ripartire le attività economiche e industriali in un territorio martoriato dalla disoccupazione e dalla continua chiusura delle imprese, dando la precedenza ai seguenti interventi: banda larga nelle aree industriali, infrastrutture per la crescita, bandi a sostegno delle imprese, fiscalità di vantaggio, governance e miglioramento della PA. La creazione di nuova occupazione è urgente per garantire continuità di reddito e ricollocazione nel mondo del lavoro dei disoccupati».
Celentano ha quindi citato alcuni dati, già resi noti nell'ultimo Consiglio comunale: «solamente a Siniscola si registrano 3358 disoccupati (pari al 18,2% circa). Questi dati fotografano la gravità della crisi economica che si registra nell'intero territorio provinciale e l'aumento delle fasce estreme di povertà».
«Posto che le Province sono state soppresse - ha concluso il sindaco - e che, ad oggi il disegno riformatore dei nuovi assetti territoriali ancora non è compiuto, venendo a mancare il coordinamento provinciale, si rende necessario un coordinamento di area, per tenere unito il territorio. È un'iniziativa importante per ridare vigore al progetto di rilancio del nuorese ed incalzare la Regione collegialmente per la sottoscrizione dell'Accordo di Programma. Nei prossimi giorni, pertanto, Siniscola assumerà l'iniziativa di convocare un incontro con i sindaci della Cabina di regia provinciale, con le organizzazioni sindacali e di categoria, per riavviare nell'immediato il confronto con la Regione. Non c'è più tempo da perdere».
