La vertenza del polo tessile rappresenta un passaggio chiave per gli sviluppi dell' economia siniscolese. Ma oltre al centro baroniese sono coinvolti il capoluogo Nuoro e i Comuni di Borore, Sindia, Birori, Bortigali, Bolotana, Ottana, Oniferi, Orani, Torpè, Macomer, Bosa, Suni, Silanus, Lei, Orotelli, Olzai, Lodine, Sarule, Gavoi e Posada. I primi cittadini - che hanno partecipato alla manifestazione del 5 novembre a Nuoro - stanno portando avanti la loro azione in modo congiunto. Per Celentano «la coesione dei territori è fondamentale, in quanto la Provincia di Nuoro è completamente emarginata dalla politica nazionale e regionale. Non si può assistere in modo passivo alla continua perdita dei posti di lavoro». Il riferimento è alle 800 persone che andrebbero a ingrossare le fila del «grande esercito di disperati». Da queste premesse la proposta, indirizzata agli altri Comuni, di chiedere al Presidente della Regione Pigliaru «l’immediata attivazione di un tavolo istituzionale finalizzato ad un’azione sollecita e concreta da parte della politica regionale, che trovi i canali di sbocco per uscire da questa situazione di estrema drammaticità per i lavoratori e per le nostre popolazioni».