Fa discutere il decreto regionale dell'assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Firino del 4 novembre scorso. Il provvedimento stanzia 18 milioni di euro di contributi a favore delle scuole dell’infanzia non statali. La cifra è destinata a coprire le spese di gestione e gli oneri per il personale relativi all’anno scolastico 2014 – 2015.
Secondo il decreto sono considerate «ammesse ad usufruire degli interventi regionali tutte le scuole dell’infanzia non statali paritarie» che, come da elenco allegato, costituiscono la maggior parte dei 252 organismi beneficiari. Sono solo 11, infatti, le scuole materne comunali presenti nel documento.
Per quanto riguarda Siniscola risulta un finanziamento di 138.811,46 euro alla Scuola materna privata di Via Sant'Antonio. La struttura, come si evince dalle informazioni riportate nel decreto, accoglie 111 alunni (nessun disabile) in 5 sezioni.
L'assessore Firino, rispondendo alle critiche, ha sostenuto nella sua pagina Facebook che «le scuole paritarie sono spesso un presidio sul territorio, soprattutto laddove lo Stato non è in grado di adempiere agli obblighi costituzionali». Tuttavia a Siniscola non mancano le strutture scolastiche dell'infanzia pubbliche.