L'Amministrazione Comunale ha aderito all'iniziativa dell'Anci Sardegna contro il Decreto 66/2014 che, in termini di Imu agricola, penalizza i Comuni sotto i 600 metri di altitudine. Siniscola rientra inoltre nella prima fascia, quella fino ai 281 metri, nella quale paga chiunque possieda un terreno agricolo. Per Celentano tale provvedimento viola il «principio di irretroattività delle norme» e «lo statuto del contribuente». Ma «riduce anche le assegnazioni del fondo di solidarietà, quindi entrate certe, sostituendole con entrate future ed incerte». L'efficacia del Decreto citato è comunque sospesa (in via provvisoria sino al 21 gennaio) a seguito del ricorso proposto da altre quattro Anci regionali (Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto). «Ci batteremo - ha concluso Celentano - per combattere il regime vessatorio nei confronti degli Enti Locali e di conseguenza dei cittadini e degli operatori produttivi».