Pubblichiamo di seguito il testo integrale della diffida inviata da otto consiglieri delle opposizioni all'assessorato regionale agli Enti Locali e al presidente della Regione Francesco Pigliaru.
Siniscola, 08/06/2015
Spett.
PRESIDENZA Regione Autonoma della Sardegna
viale Trento, 69, 09123 Cagliari
presidenza.dirgen@pec.regione.sardegna.it
ASSESSORATO degli ENTI LOCALI, finanze e urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna
Viale Trieste, 186 - 09123 Cagliari
eell.assessore@pec.regione.sardegna.it
e p. c.
MINISTERO dell'INTERNO
Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale della Finanza Locale
Piazza del Viminale, 1, 00184 Roma
finanzalocale.prot@pec.interno.it
PREFETTURA - U.T.G DI NUORO
Via Deffenu, 60, 08100 Nuoro
protocollo.prefnu@pec.interno.it
PROCURA DELLA REPUBBLICA di CAGLIARI
Piazza della Repubblica, 18, 09129 Cagliari
prot.procura.cagliari@giustiziacert.it
OGGETTO: MANCATA APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO COMUNALE E PROCEDURE EX ART 141 T.U. EE.LL. 267/2000. Comune di Siniscola. DIFFIDA.
I sottoscritti Consiglieri comunali:
Antonio Satta
Sebastiano Fronteddu
Gianluigi Farris
Giuseppe Mele
Angelo Giovanni Fadda
Pier Paolo Coronas
Marco Fadda
Davide Secchi
nella qualità di Consiglieri comunali, consapevoli che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 e la decadenza dai benefici conseguenti
PREMESSO
che con la nota inviata a mezzo Pec, in data 02.06 u.s., avente destinatari il Ministero dell'interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale della Finanza, la Prefettura - U.T.G di Nuoro, l’Assessorato degli Enti Locali - finanze e urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, che qui si richiama integralmente, alla quale non è seguito alcun riscontro,
VISTO
l‘art. 227, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 che definisce tempi e modalità di approvazione del rendiconto della gestione da deliberare entro il 30 aprile dell'anno successivo dall'organo consiliare, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione;
l‘art. 227, comma 2 bis, del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, che testualmente stabilisce che “in caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell'anno successivo, si applica la procedura prevista dal comma 2 dell'articolo 141;
l‘art. 141, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, il quale prevede la seguente procedura in caso di inadempienza: “Quando il Consiglio non abbia approvato nei termini di legge lo schema di bilancio predisposto dalla Giunta, l'organo regionale di controllo assegna al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all'amministrazione inadempiente. Del provvedimento sostitutivo è data comunicazione al prefetto che inizia la procedura per lo scioglimento del Consiglio”;
il Decreto ministeriale dell'8 aprile 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n°88 del 16 aprile, ove si precisa che i Comuni “sono tenuti a predisporre e trasmettere entro il 31 maggio 2015 i modelli di certificato del rendiconto di bilancio 2014” attestanti il numero della Delibera di Consiglio e la data dell'atto approvato,
l’art. 2 della L.R. n.13/2005 che disciplina le modalità di scioglimento dei Consigli comunali ai sensi della normativa vigente in materia: “Nei casi previsti dall’articolo 141 del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali), lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e la nomina del commissario, ove prevista, sono disposti con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell’Assessore degli enti locali”,
CONSIDERATO
che alla data odierna il Bilancio consuntivo del Comune di Siniscola non è stato approvato, né discusso in Consiglio comunale, nonostante due convocazione del Consiglio, il 4 e il 27 maggio. La prima rinviata e la seconda – peraltro, con all’ordine del giorno proprio l’approvazione del bilancio consuntivo – non tenuta per mancanza del numero legale;
che gli scriventi Consiglieri, casualmente, proprio in questi giorni sono venuti addirittura a conoscenza del fatto che già nel luglio 2013, in analoga situazione e con enorme ritardo rispetto ai tempi, il Comune di Siniscola era stato diffidato dall’Assessorato agli EE.LL. per provvedere all’approvazione del Bilancio consuntivo 2012 con Decreto n. 25 prot. n. 24401 del 21 giugno 2013. Peraltro, il fatto che gli 8 Consiglieri firmatari della presente non ne fossero a conoscenza è un episodio grave e molto discutibile, in quanto l’art. 141 del D.Lgs. n.267/2000 recita chiaramente “quando il consiglio non abbia approvato nei termini di legge lo schema di bilancio predisposto dalla giunta, l'organo regionale di controllo assegna al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione” (cosa mai fatta in merito al Decreto n.25 di cui sopra),
che l’Assessorato regionale agli EE.LL., come pure il Sindaco del Comune di Siniscola, in relazione alla mancata approvazione del rendiconto di gestione richiamano – a nostro avviso impropriamente – tempi e modalità contemplate dall’art. 9 della L.R. 9/2006 che disciplina il potere sostitutivo regionale in caso di ritardo o di omissione da parte degli enti locali di atti obbligatori per legge nell'esercizio delle funzioni conferite, ossia quella particolare situazione per la quale l'Assessore regionale competente per materia, sentito l'ente inadempiente, assegna all'ente stesso un termine di tempo, comunque non superiore a sessanta giorni, per provvedere. Potere sostitutivo afferente, a ben vedere, precisi ambiti di funzioni delegate nelle quali NON rientra l’oggetto della presente diffida, trattandosi di ambiti quali: sviluppo economico e attività produttive, territorio, ambiente e infrastrutture, servizi alla persona e alla comunità,
ACCERTATO
che sono stati sforati i tempi utili per l’approvazione approvazione, ossia il 30 aprile, e per la trasmissione telematica del medesimo al Ministero, entro il 31 maggio;
che non sussistono i tempi e le modalità di cui all’art. 141, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, in quanto sono stati superati abbondantemente i 20 giorni per l’approvazione del Bilancio consuntivo;
che la procedura prevista dall’art. 141, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 non è nemmeno stata attivata,
che l’Assessorato agli EE.LL. della RAS, riguardo alla mancata approvazione del Rendiconto di gestione da parte del Consiglio comunale di Siniscola, ancora oggi, parrebbe essere inadempiente in relazione a quanto previsto in materia proprio e solo dal citato art. 141 del D.Lgs. 267/2000, poichè già dai primi giorni del mese di maggio lo stesso avrebbe dovuto provvedere all’invio della diffida ad adempiere entro 20 giorni così come definito dalla normativa in materia (a tal proposito e a titolo esemplificativo, si citano le circolari delle Prefetture di L’Aquila e di Frosinone, che in casi analoghi, circoscrivono alle 48 ore, i tempi di comunicazione da parte del Comune della mancata approvazione del bilancio consuntivo),
che stante il mancato rispetto delle due scadenze previste – 30 aprile/approvazione bilancio consuntivo e 31 maggio/trasmissione certificato del rendiconto approvato – e il ritardo dell’Assessorato regionale agli EE.LL. nel predisporre la diffida ad adempiere entro i 20 giorni, ormai, non si può che avviare il procedimento di cui all’art. 141 del D.Lgs n. 267/2000
ciò premesso, visto, considerato e accertato, ai sensi della normativa citata, i sottoscritti Consiglieri comunali diffidano le SS.LL., senza altro indugio e ritardo, all’attivazione di tutti gli adempienti del caso, finalizzati allo scioglimento del Consiglio comunale del Comune di Siniscola e alla contestuale nomina di un Commissario straordinario per le attività di gestione del Comune di Siniscola fino alle nuove elezioni. In difetto i sottoscriventi segnaleranno le eventuali omissioni agli organi competenti al fine di valutare la rilevanza, pure penale e l’eventuale danno erariale, delle medesime.
I Richiedenti