Il Consiglio comunale del 15 giugno ha affrontato, tra i tre punti discussi, alcuni aspetti legati alla riscossione della Tari. Dalla relazione dell'assessore Giuseppe Pipere sono emerse quattro rate anche per il 2015: «Le prime due di acconto sono fissate al 31 luglio e al 15 settembre (scontate del 20% rispetto al 2014 a seguito della rimodulazione dell'appalto rifiuti); le due di conguaglio sono previste per il 31 ottobre e il 31 dicembre».
Lo slittamento delle date rispetto a quanto stabilito nel regolamento Iuc del 20 maggio scorso e lo sconto previsto nei due acconti rappresentano l'unica novità: l'entità dei versamenti da effettuare nelle rate di conguaglio dipenderà infatti «da quanto verrà definito in sede di Bilancio di previsione»; quest'ultimo dovrà essere approvato (salvo nuovi rinvii) entro il 30 luglio.
A seguito di una discussione tra l'assessore Pipere e il consigliere Fronteddu circa l'opportunità della modifica al regolamento, ha preso la parola Vincenza Sanna dei “Cittadini in movimento”: «Ci fate contenti nell'acconto e poi avremo la sorpresa nel conguaglio. Questo giochetto lo conosciamo da tempo».
La discussione è riemersa mentre il sindaco Celentano dichiarava sciolta la seduta. Riprendendo la parola, Vincenza Sanna ha aggiunto: «Avete fatto i tagli ai servizi, avete fatto tagli al personale, vi siete preoccupati di stabilire quattro rate e poi, una volta che vi accorgerete di non avere soldi in cassa, ci spalmerete nel conguaglio quanto scontatoci nell'acconto. Siamo disgustati da questo modi di fare, est ora de nde la finire».
Dello stesso tenore Michele Mazzella del comitato “Cittadini attivi”: «Signor sindaco non siamo stupidi, per l'ennesima volta ci troviamo di fronte a un teatrino. Non è possibile che continuiate a nascondervi».
L'interlocuzione è inoltre proseguita nel corridoio, una volta fuori dall'aula consiliare, tra Tonina Cadinu e Celentano.