Ufficio Giudice di Pace, Celentano: «il Comune di Siniscola non può farsi carico del costo integrale del servizio»

Gianfranca Orunesu
15/07/2015
Attualità
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Sono stati diramati in data odierna i contenuti della delibera di Giunta n. 162 del 7 luglio e del verbale dell'incontro tenutosi il 16 giugno tra i sindaci di Siniscola, Torpè, Lodè e Posada. Da entrambi i documenti emerge l'impossibilità di ripristinare l'Ufficio del Giudice di Pace per i comuni del mandamento (ne fanno parte anche Budoni e San Teodoro).

«In merito al mantenimento del predetto ufficio – si legge nella delibera – sono stati convocati diversi incontri per acquisire una chiara volontà e l'impegno da parte di tutti i Comuni interessati a coprire integralmente le spese di funzionamento per l'erogazione del servizio, compreso il fabbisogno del personale amministrativo. Il Comune di Siniscola ha adottato appositi atti per la messa a disposizione della sede degli Uffici del Giudice di Pace, senza costi di fitto per gli altri Comuni interessati, nonché di un' unità amministrativa ma non può farsi carico del costo integrale del servizio per il mantenimento del Giudice di Pace».

Qui di seguito il verbale dell'incontro del 16 giugno dal quale emergono una cronistoria delle tappe successive alla riapertura dei termini (decreto Milleproroghe) e le posizioni dei primi cittadini di Siniscola, Torpè, Lodè e Posada


Verbale incontro del 16 giugno 2015
Oggetto:  Riapertura termini richiesta ripristino Ufficio del Giudice di Pace di Siniscola.

L’anno duemilaquindici, il giorno 16 del mese di giugno alle ore 16.00, presso il Comune di Siniscola, in seguito ad invito scritto dal Sindaco di Siniscola, con note n. 9933 del 9 giugno 2015 e n. 10079 del 10 giugno 2015, inviate via PEC ai Sindaci di Posada, Torpè, Lodè, Budoni, San Teodoro, nonché al Presidente dell’Unione Comuni del Montalbo, si è tenuto un incontro, per trattare il seguente Ordine del Giorno: Riapertura termini richiesta ripristino Ufficio del Giudice di Pace di Siniscola.

Sono presenti i Signori:
Rocco Celentano, Sindaco del Comune di Siniscola;
Omar Cabras, Sindaco del Comune di Torpè;
Graziano Spanu, Sindaco del Comune di Lodè;
Roberto Tola, Sindaco del Comune di Posada

Assume la Presidenza il Sindaco del Comune di Siniscola Rocco Celentano, già delegato, in forza delle deliberazioni dei Comuni di Siniscola, San Teodoro, Budoni, Posada, Torpè, Lodè e dell’Unione dei Comuni del Montalbo, alla presentazione dell’ istanza per il Mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace di Siniscola.

Partecipa alla riunione il Funzionario Comunale del Comune di Siniscola Dott. Antonello Cucca, il quale provvede alla stesura del presente verbale.

Il Sindaco Celentano, verificato il regolare invio tramite PEC dell’invito ai sindaci che compongono l’assetto territoriale della sede del Giudice di Pace di Siniscola, come delineato dal d.lgs. 155/2012, constata l’assenza dei sindaci dei comuni di Budoni e San Teodoro, nonché del Presidente dell’Unione dei Comune del Montalbo.

Di seguito, Celentano ricorda che con  note n. 4796/2015 e n. 8821/2015,  il Comune di Siniscola aveva già informato i Sindaci interessati, sulla riapertura dei termini della richiesta di ripristino dell’Ufficio del Giudice di Pace, fissato per il 30 luglio 2015; anche l'Unione dei Comuni del Montalbo, sollecitata dall’Amministrazione comunale di Siniscola, aveva convocato per il 19 maggio 2015 una riunione sull'argomento: a tali sollecitazioni non vi è stato alcun riscontro.

Il Sindaco, ricorda, inoltre, che le amministrazioni interessate avevano espresso, con propri deliberati, la volontà di mantenere la sede del Giudice di Pace di Siniscola, nonché di consorziarsi per farsi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia, nonché del fabbisogno di personale amministrativo.

Quanto all’impegno inizialmente preso dall’Ente Provincia di Nuoro, di assegnare in distacco un dipendente, Celentano  comunica che la stessa Provincia ha precisato che tale assegnazione è possibile a condizione che i comuni interessati si facciano carico del rimborso dell’intera retribuzione in godimento e delle dovute integrazioni derivanti dal nuovo incarico.

Stante la situazione e considerato l’approssimarsi del termine di scadenza per l’inoltro della richiesta di ripristino del Gdp di Siniscola,  il Sindaco Celentano chiede ai presenti di esprimersi in merito.

Il Sindaco di Lodè, Spanu, prendendo atto dell’assenza dei Sindaci di Budoni e di San Teodoro nonché del Presidente dell’Unione dei Comuni, osserva che la ripartizione delle spese e del personale tra i comuni presenti all’incontro sarebbe improponibile perché il suo comune si trova sotto organico, con un numero di dipendenti insufficienti  a coprire i vari servizi comunali. A fronte di questa difficile situazione il comune di Lodè non può fare concorsi, non può fare spese da considerare come oneri per il personale e, dunque, non può contribuire assolutamente con proprio personale o con quote-spese alla copertura del personale richiesto.

Il Sindaco di Posada, Tola, afferma di essere nelle medesime condizioni del Comune di Lodè. Sottolinea, tra l’altro, l’assenza a questa riunione  dei rappresentati di due comuni importanti come San Teodoro e Budoni, che sembrano disinteressati a coprire proporzionalmente le spese di funzionamento degli Uffici del Giudice di Pace di Siniscola. Tola, conclude riaffermando che mancano, suo malgrado, le condizioni per il mantenimento degli uffici in questione.

Il Sindaco di Torpè, Cabras, afferma di essere sulla stessa posizione dei colleghi già intervenuti. Rimarca che non vi sono le condizioni per richiedere il ripristino degli Uffici del Giudice di Pace a causa dell’assenza dei comuni di San Teodoro e di Budoni, perché tale situazione porta ad accollare a pochi comuni le spese necessarie al funzionamento degli Uffici del Giudice di Pace.

Il Sindaco Celentano, accennando l’importanza che la presenza del Giudice di Pace assume nel territorio e ricordando che, per tale motivo, il suo comune si era già impegnato a coprire con proprio personale la figura professionale di cancelliere e a mettere a disposizione la sede degli Uffici senza costi per gli altri comuni interessati, evidenzia, però, che il Comune di Siniscola non può accollarsi per intero gli oneri di funzionamento di un servizio che andrebbe comunque a favore di tutti i comuni dell’ex Mandamento.

Preso atto di quanto espresso, i sindaci determinano, infine, che il presente verbale, siglato dai presenti, sia trasmesso, per le valutazioni in merito, ai Sigg. Sindaci di Budoni e di San Teodoro e al Presidente dell’Unione dei Comuni del Montalbo.

L’incontro si conclude alle ore 16:55.

Rocco Celentano, Sindaco del Comune di Siniscola
Omar Cabras, Sindaco del Comune di Torpè 
Graziano Spanu, Sindaco del Comune di Lodè
Roberto Tola, Sindaco del Comune di Posada

Il verbalizzante
Dott. Antonello Cucca

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