Aggiornamento del 14 agosto: lo speleologo è stato tratto in salvo nelle prime ore del mattino. Dopo oltre 48 ore di permanenza nella grotta, l'uomo ha raggiunto l'uscita alle 5.10.
Continuano le operazioni di soccorso dello speleologo ferito all'interno della grotta “Conca de Locoli”. A seguito dei lavori di disostruzione dei tratti da allargare (grazie anche all'azione di cinque operatori del Cnas partiti da Linate e all'esplosivo impiegato) il ferito è stato posizionato sulla barella per iniziare il trasporto verso l'esterno. Non sarà più necessario farlo transitare – come da ipotesi iniziale – nel sifone sommerso. Con tutta probabilità le operazioni potranno concludersi durante la notte. Presenti sul posto anche i Vigili del fuoco, le forze dell'ordine, il sindaco Celentano con l'ingegnere Deriu (coordinatore della Protezione civile comunale) e la locale Compagnia barracellare. Gli uomini capitanati da Ciro Spanu stanno presidiando il posto (all'altezza della chiesa di San Giacomo) per evitare di ostacolare l'attività dei soccorritori.