Protezione civile comunale, Farris: «Se mancano mezzi, sede, risorse e formazione è colpa della politica che non fa nulla»

Gianfranca Orunesu
22/08/2015
Attualità
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«A caddu fresatu sedda li pistit!». È il commento di Gianluigi Farris a seguito della risposta del sindaco Celentano alle sue precedenti dichiarazioni.

«La protezione civile – ha dichiarato Farris - è un organismo di estrema importanza, oggi più che mai, in quanto sempre più in ogni comunità si registrano eventi naturali e non che mettono a rischio l'incolumità di tante persone. I nostri concittadini aderendo alla fondazione del gruppo di Protezione civile cittadina hanno mostrato grande generosità e sensibilità. Generosità e sensibilità che però devono essere accompagnate da strumenti ed ausili concreti, logistici e formativi, per permettere ai volontari di essere pronti a svolgere in caso di bisogno questo importante compito. Se ad oggi non abbiamo mezzi, sede e risorse per operare, se manca la formazione e l'addestramento necessario, viene difficile pensare che si possa svolgere alcun compito. E se tutto ciò manca è colpa della politica che dice di tenere alla protezione civile (come peraltro alla Pro loco e a tante altre importanti associazioni) ma poi concretamente non fa nulla per sostenerle nei bisogni più essenziali».

Farris ha aggiunto di aver «rimarcato tutto questo al Sindaco attraverso numerosi solleciti verbali, ma a ciò non è mai seguito alcun atto concreto. Il fatto che reagisca con toni scomposti verso coloro che giustamente chiedono risposte (lui è li per darle) dimostra che non solo è molto nervoso ma anche che non risponde nel merito delle questioni fuggendo dalle proprie responsabilità. Egli preferisce la politica dei “signor sì”, fidi e ubbidienti al comando del padrone, e non la politica del coinvolgimento di tutti e della leale collaborazione con coloro che con il proprio agire operano per il bene del nostro paese».

Quanto all'avviso ricevuto la sera dell'incidente a Locoli, Farris ha dichiarato di aver avuto disposizioni «da altra gente, non quella citata dal sindaco. Per questo continuo a chiedere delle risposte, non per me ma per la protezione civile che rappresento. E per questo gli dico che se non e capace dichiari con sincerità la propria inadeguatezza a svolgere chiaramente il ruolo di sindaco».

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