Santa Lucia, emessa ordinanza di divieto balneazione

Mauro Piredda
22/08/2015
Attualità
Condividi su:

Aggiornamento: l'ordinanza è stata revocata

SANTA LUCIA - Con un'ordinanza emessa nella giornata di ieri è stato disposto il divieto di «balneazione a nord per una fascia di 150 metri e a sud per una pari fascia dal punto di coordinate in corrispondenza del mare antistante la Torre di Santa Lucia». La decisione è stata presa a seguito della nota dell'Arpa Sardegna del 20 agosto comunicante «l'esito sfavorevole delle analisi effettuate presso la stazione di monitoraggio» della frazione siniscolese. «Le possibili cause dei valori fuori norma - si legge ne documento - sono identificabili con le abbondanti precipitazioni registrate nelle giornate precedenti il prelievo del campione». All'emissione dell'ordinanza ha fatto seguito l'affissione dei cartelli con la dicitura «Comune di Siniscola - Acque inquinate – Divieto di balneazione». Preoccupazione da parte dei bagnanti (come riferito da uno di essi) che si sono chiesti «da quando ci immergiamo nelle acque inquinate?». Alle precipitazioni citate nell'ordinanza (che hanno coinvolto l'intero litorale siniscolese) si aggiungerebbe comunque un altro particolare. Raggiunto telefonicamente, il sindaco Celentano ha ipotizzato «la presenza di sostanze liberatesi durante i lavori in corso a Santa Lucia». «Abbiamo anche disposto – ha concluso il sindaco – alcuni accertamenti per verificare la presenza o meno di fogne occulte».

Leggi altre notizie su SiniscolaNotizie.net
Condividi su: