Questione ex Consorzio Sa Petra Ruja, Zente Nova: «che fine hanno fatto i soldi versati dai lottisti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria del primo lotto funzionale?»

Gianfranca Orunesu
02/11/2015
Attualità
Condividi su:

Il gruppo di minoranza consiliare Zente Nova si è recentemente espresso sul dibattito che vede protagonisti l'ormai ex Consorzio de Sa Petra Ruja e il Comune.

«Gli assurdi attacchi della Giunta Celentano contro il Consorzio composto da una parte dei lottisti di Sa Petra Ruia - così il gruppo di Antonio Satta - rappresentano il baratro oltre il quale si spinge certa politica cittadina. Di tutte le chiacchiere rincorsesi da parte della Giunta comunale, in particolare nella persona del Sindaco, nessuna ha dato risposta ai quesiti da noi sollevati: che fine hanno fatto i soldi versati dai lottisti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria del primo lotto funzionale? Quasi un milione di euro».

Zente Nova pone un ulteriore quesito: «perché il Comune non ha rispettato i tempi previsti dalla convenzione sottoscritta nel settembre del 2008 tra il Comune medesimo e il Consorzio? Scriviamo di una convenzione dai contenuti chiari e trasparenti come le acque di Berchida: entro il 2013 il Comune avrebbe dovuto portare a compimento le opere di livellamento stradale, di raccolta delle acqua bianche e delle fogne, per poi permettere ai lottisti di completare le restanti opere di urbanizzazione entro un anno dalla consegna».

Una convenzione «nella quale, tra le altre, campeggia la firma proprio dell’allora Presidente del Consiglio comunale, Rocco Celentano, alla quale è seguita anche la fase di progettazione che individuava in 900 mila e rotti euro il costo dei lavori di parte comunale; dopodiché, il nulla. In altre parole, oggi, nel 2015, stando alla convenzione di cui sopra, Sa Petra Ruia avrebbe dovuto conoscere uno stadio di avanzamento lavori tale da azzerare qualsiasi chiacchiera, ritardo, malinteso. Al contrario, i lottisti han versato i denari necessari per dar luogo ai lavori di parte comunale, ma fuor della ricevuta, di quei lavori non s’è vista traccia».

Il gruppo conclude affermando che «stando ai comunicati della Maggioranza, Sindaco e Giunta girano la frittata imputando al Consorzio colpe non sue ed eludendo accuratamente di rispondere alle precise domande poste dall’opposizione. Si può parlare quanto si vuole, ma le carte parlano chiaro, sebbene con la Giunta Celentano verba volant, e a quanto pare, scripta pure».

Leggi altre notizie su SiniscolaNotizie.net
Condividi su: