Sono quindici i depuratori fognari ancora bloccati nell'isola, mentre i potabilizzatori idrici sono in fase di rientro emergenza. Nella provincia di Nuoro, la situazione degli impianti di depurazione fognaria è la seguente:
Siniscola: l'impianto è interessato da interruzioni di approvigionamento elettrico ed incremento di portate. Il processo è stato riavviato e sono in corso le verifiche.
Torpè l' impianto è compromesso e presenta notevole presenza di detriti. Sono in corso accertamenti e la situazione è piuttosto grave, per cui non è ipotizzabile il riavvio del servizio.
Posada: l'impianto è interessato da esondazione del canale adiacente l'impianto con allagamento dell'area. I 60 cm d'acqua lo hanno reso inaccessibile per due giorni. Attualmente le acque sono defluite; sono inoltre in corso verifiche della funzionalià delle apparecchiature elettriche completabile solo in seguito al ripristino della cabina elettrica, anch'essa interessata dall'allagamento. Non è possibile ipotizzare la data di riavvio.
Sologo: l'impianto è allagato, inaccessibile e privo di energia elettrica. Non è possibile verificare lo stato degli impianti, delle opere murare e delle apparecchiature.
Torpè (Brunella – Talava): gli impianti sono inaccessibili, presentano materiale detritico nell'area circostante.
Bitti – Lula e Onanì: l'impianto è fermo e non raggiungibile, la strada d'accesso è interrotta. Presente uno smottamento interno del depuratore, non arriva refluo in quanto i sollevamenti fognari sono fuori uso. Non è ipotizzabile la data di riavvio dipendente dal ripristino della viabilità.
Nuoro: il cedimento di una condotta fognaria all'altezza della galleria ha determinata una portata ridotta in ingresso all'impianto di depurazione. Sono in corso accertamenti.
Lodè: l'impianto è allagato, inacccessibile e privo di corrente elettrica. Impossibile verificarne lo stato.