«Mentre tutti i cittadini italiani cercano di risparmiare il possibile per far fronte alla storica crisi economica che ha investito in generale la nostra nazione, le pubbliche amministrazioni, o gran parte di esse, invece di fare altrettanto, favoriscono la spendita di ingenti somme di denaro pubblico anche quando ciò non risulta necessario. Ciò che sta succedendo nel comune di Siniscola risulta la prova evidente che chi sta amministrando il paese, o non è capace di farlo, oppure volontariamente favorisce tali forme di sperpero di risorse pubbliche il più delle volte non giustificate».
È l'incipit dell'ultimo comunicato redatto dai consiglieri e dai simpatizzanti del gruppo di opposizione Idea Siniscola a fronte delle «somme di denaro che l'amministrazione spende per liti con le imprese o con semplici cittadini che sommate alle onerose parcelle degli Avvocati assumono una consistenza importante nelle gestione generale del nostro bilancio. Somme che le imprese o il semplice cittadino chiede al Comune per servizi prestati e mai pagati o per danni causati per la pessima manutenzione delle infrastrutture pubbliche». Tali cifre, secondo i firmatari del documento, raggiungono «importi elevati per non aver cercato una conciliazione sin dall'inizio».
«L'ultimo caso – si specifica nella nota - riguarda la manutenzione dell'impianto di illuminazione pubblica, gestito da una società di Siniscola, dall'anno 2000 a quasi tutto il 2013. Prestazioni in più richieste dall'amministrazione comunale, rispetto al contratto stipulato, e mai pagate. Somma che supera i 470.000,00 Euro oltre ad altre somme derivanti da vari danni procurati e interessi che la società pretende dal Comune. Una condotta, quella dell'amministrazione comunale, irresponsabile che agisce sempre resistendo in giudizio».
Per Idea Siniscola «la prossima amministrazione comunale si troverà a dover far fronte a tutta una serie di debiti accumulati e procurati dalla giunta Celentano».