Attraverso un comunicato diramato nelle scorse ore, i comitati di Siniscola e Posada hanno annunciato l'inizio della «stagione dei referendum sociali» con il duplice obiettivo di «rafforzare e unificare la mobilitazione» e di «estendere il coinvolgimento diretto delle persone al fine di disegnare un altro modello sociale». Saranno oggetto della campagna i seguenti temi: «Scuola pubblica, trivelle, inceneritori, acqua, beni comuni».
«La vastità e qualità dei temi affrontati – si legge nella nota – non ha precedenti, perché si è deciso di lanciare dal basso i quesiti e del tutto indipendentemente da partiti o coalizioni istituzionali. In campo una grande alleanza sociale antiliberista di movimenti, sindacati, reti sociali ma anche centinaia di comitati, collettivi e gruppi associati locali». La campagna mira a «cancellare i più odiosi provvedimenti della legge 107 per la scuola che accentrano il potere nelle mani del dirigente scolastico e a cambiare le politiche ambientali, a partire dallo stop definitivo alle trivellazioni petrolifere come alla costruzione di nuovi mega inceneritori; a questi si associa una petizione popolare perché si legiferi in materia di acqua come bene pubblico e venga resa attuativa la volontà popolare espressa con il referendum del 2011».
I due comitati per i referendum sociali, pur nella loro «dimensione autonoma e del tutto indipendente», saranno impegnati anche nella «campagna per il NO alla riforma costituzionale che ci sarà ad ottobre, poiché la democrazia coincide con il potere che hanno le persone di decidere sulle scelte di fondo per gli assetti della società, seppure in un momento di scoramento e disillusione nei confronti degli esiti dei referendum».
La raccolta firme inizierà questo pomeriggio a La Caletta alle 18.00 in via Nazario Sauro nei pressi della chiesa. Per domani, stesso luogo, ci si potrà recare al banchetto dalle 10.00. A Posada si inizierà il 5 maggio in Piazza Rockefeller alle 9.00. «La raccolta delle firme – conclude il comunicato – si effettuerà fino a metà giugno; le date e la posizione dei banchetti verranno rese note di volta in volta».