Sul tema dell'abbandono inquinante dei rifiuti, a seguito delle sanzioni comminate nei confronti di alcuni contravventori, è intervenuto il gruppo di opposizione Zente Nova/Unione per Siniscola.
«Il sindaco esprime giusta soddisfazione per l’azione mirata ad identificare e sanzionare quei cittadini così poco inclini a rispettare il territorio, le regole, finanche se stessi. Scrive di “decine di responsabili di tali illeciti”, ossia di decine di cittadini siniscolesi (e non?) pizzicati per aver buttato i rifiuti per strada. Ebbene, vogliamo conoscere il numero esatto delle multe elevate alla giornata odierna (di ieri, Ndr) e le zone nelle quali son stati trovati».
«Non si fraintenda – prosegue ZN/UpS –: non pensiamo che il comunicato sia una mera trovata propagandistica per compensare il fatto che su tutti gli altri fronti la Giunta è praticamente ferma; al contrario, proprio poiché lo prendiamo sul serio, vogliamo avere notizie e numeri certi sui quali ragionare per avanzare eventuali proposte migliorative delle strategie di prevenzione, monitoraggio e controllo del territorio».
Nella stessa nota, il gruppo di opposizione ha segnalato che «l’intero territorio comunale non è mai stato così sporco come questa estate; non più solo campagne e cunette, bensì anche le vie cittadine sono inondate di rifiuti e dal degrado».
Da qui alcune questioni. La prima: «Durante l’estate gli uffici preposti del Comune hanno monitorato il rispetto del capitolato da parte dell’impresa che gestisce il servizio di raccolta rifiuti e spazzamento, eventualmente elevando le penalità e applicandole? In merito a questo aspetto, pensiamo che il rispetto del capitolato sia la condicio sine qua non per migliorare quantomeno l’immagine di un servizio oneroso per i cittadini, spesso, carente».
La seconda: «Sindaco e assessori come possono pretendere di combattere il degrado imperante nel nostro paese se, proprio a partire dai terreni di sua competenza, arriva l’esempio negativo. Scriviamo del cortile del Comune nuovo di via Verdi; per intendersi, quello che in linea d’aria si affaccia su piazza Don Migliorisi. Questo lassismo è stato ereditato dalla vecchia amministrazione: possibile che della nuova Giunta nessuno si sia posto il problema di porre rimedio all’indecoroso spettacolo cui ci si trova davanti in pieno centro cittadino?».
Queste le conclusioni della nota di Zente Nova/Ups: «Alla Giunta, ancora una volta, rinnoviamo l’invito ad agire, a fare, e solo dopo aver risolto i problemi inviare i comunicati. Questo è il solo modo che conosciamo di amministrare seriamente: prima il risultato concreto, le risposte, dopo il merito da esibire e incassare. Diversamente i proclami si scontrano con la dura realtà dei fatti. Le campagne del territorio comunale e le strade cittadine, da Lupareddu al centro storico e fino a Monte Idda, comprese le frazioni marine, quest’estate e ancora attualmente versano in un grave stato di degrado e abbandono».