I partiti del centrosinistra sono intervenuti sulla vicenda legata al riversamento d'acqua, contenuta in un'autobotte, nel terreno adiacente allo stadio Solinas, in località Ghirtala. Il fatto, per Pd, Psi e indipendenti «dimostra la precarietà del servizio con cui Abbanoa e l’amministrazione comunale affrontano l’emergenza idrica. Le misure di controllo e di vigilanza su un bene di primaria importanza per la popolazione, risultano del tutto assenti. La dimostrazione di quanto si va denunciando è data dal fatto che è stata omessa ogni verifica accurata, relativa alla frequenza e alla quantità del prelievo della risorsa idrica da parte dei cittadini. Il monitoraggio sull’erogazione da cisterna, anche ai fini della salubrità dell’acqua, dovrebbe essere prioritario al fine di prevenire la stagnazione dell’acqua all’interno dell’autobotte onde evitare la perdita dei requisiti della potabilità, come invece è successo».
Per il centrosinistra, «un’azione amministrativa più attenta di mobilità dell’autobotte, nei diversi quartieri della città e nelle frazioni, avrebbe consentito una distribuzione certa e proficua dell’acqua ed ovviato ad un inutile spreco. La sosta dell’autobotte in via permanente nel piazzale antistante il campo sportivo, dato il lungo periodo di emergenza idrica, mai verificatosi nel passato recente, non ha reso al pubblico un servizio efficace, specie agli anziani. I disagi sono destinati ad aumentare se non si cambia organizzazione del servizio. Molto probabilmente, però, non saranno evitati gli oneri aggiuntivi in bolletta, a carico dei cittadini».
Citati il «potere ma anche l’obbligo giuridico di esercitare lo stesso per il bene della collettività». «Il Centro operativo comunale – prosegue il comunicato – si dimostra così come un fantasma, perché non basato su un’organizzazione trasversale tra soggetti responsabili. Eppure l’emergenza idrica è diventata ormai un problema centrale a cui i nostri concittadini si sono dovuti loro malgrado abituare, fino a modificare le loro abitudini di vita».
«Il tema dell’acqua – si legge nelle conclusioni della nota –, va affrontato con una visione determinata, non solamente evocato a più riprese, com’è costume di questa maggioranza. Tant’è che i progetti così come annunciati in campagna elettorale sono fini a loro stessi da un punto di vista pratico, in quanto irrealizzabili, irrazionali e fumosi. La fragilità programmatica dell’attuale maggioranza, in particolare sindaco e vice sindaco, che si discolpa con battute e attribuendo ad altri responsabilità proprie, evidenzia sempre di più, ogni giorno che passa, l’inadeguatezza nell’affrontare i problemi straordinari e ordinari e tanto meno il quotidiano del paese».