Il “Bonus cultura” è un'iniziativa, portata avanti dal Mibact (ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo) e dalla presidenza del Consiglio dei ministri, destinata a chi ha compiuto 18 anni nel 2016. La misura, come si legge nel sito 18app.italia.it, «permette loro di ottenere 500€ da spendere in cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza».
«La Legge di Bilancio 2017 (L. 11 dicembre 2016, n. 232, comma 626), in vigore dal 1 gennaio 2017 – si legge in una nota inviata dal Comune di Siniscola - ha confermato il bonus per i diciottenni, che quindi potrà essere richiesto anche da coloro che compiono 18 anni nel 2017. I diciottenni potranno utilizzare la Carta elettronica del valore di 500 euro anche per l'acquisto di musica registrata, nonchè di corsi di musica, di teatro o di lingua straniera. Le modalità di utilizzo del bonus 2017 saranno stabilite attraverso modifiche al DPCM 15 settembre 2016, n. 187 da apportarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge».
Gli interessati potranno iscriversi fino al 31 gennaio 2017; il bonus, una volta ottenuto, potrà invece essere speso entro il 31 dicembre 2017.
Sul sito internet governativo le procedure per attivare l'identità digitale Spid e le indicazioni per gli esercenti che vorranno aderire.
Sulla questione è intervenuta Paola Pipere, assessora comunale del Bilancio: «È un contributo nazionale previsto dalla legge di Bilancio che incentiva e avvicina i ragazzi alla cultura in un periodo molto difficile. Purtroppo si stanno perdendo i valori importanti della vita e della società per dare spazio purtroppo alla superficialità della vita odierna. Credo sia una buona iniziativa ma è necessario investire più soldi nell'istruzione e nella cultura stessa affinché i nostri giovani arrivino ad affrontare le sfide della società moderna con un bagaglio di conoscenza almeno sufficiente. Troppi sono quelli che, in questi tempi di crisi economica e di valori, si lasciano andare al pessimismo e alla rassegnazione. Ecco perchè è importante stimolarli e aiutarli a vedere lo studio e la scuola come la chiave che aprirà loro le porte del lavoro e della soddisfazione personale».