Attraverso un comunicato, il gruppo consiliare di minoranza Zente Nova si esprime sulla questione della nomina scrutatori e dichiara di essere intenzionata a presentare (come lo scorso anno) «la mozione affinchè il Consiglio dia indirizzi alla Commissione elettorale e all'Amministrazione Comunale per la nomina mediante sorteggio degli scrutatori quale metodo di selezione trasparente e democratico».
L'anno scorso il Sindaco Celentano aveva negato la possibilità di votare la proposta ritenendola illegittima rispetto agli indirizzi di legge; immediata la risposta di Zente Nova che, giurisprudenza alla mano, contestò il provvedimento del primo cittadino «In quanto la Legge n. 270 del 21 dicembre 2005 al punto 4 comma a) dell’art. 9 “Norme degli scrutatori” non stabilisce in modo vincolante i criteri di chiamata degli scrutatori. Inoltre altri Consigli Comunali in tutta Italia hanno avuto modo di accogliere la richiesta, evidentemente aderente ai dispositivi di legge». Il gruppo cita come esempio i comuni di Modica e Ottaviano, dove la nomina degli scrutatori è affidata proprio al sorteggio.
«Eppure, ogni volta, tra gli esponenti della Maggioranza è sempre emersa una opposizione ostile alla proposta; addirittura, perfino la considerazione di merito per la quale il sorteggio non rappresenta il metodo più democratico in assoluto di selezione. Quest' anno - conclude la nota - in vista delle elezioni regionali, ci riproviamo; in nome della trasparenza e della tenacia con cui Zente Nova porta avanti le proprie battaglie, ci riproviamo chiedendo che il sorteggio sia riservato ai disoccupati o comunque a persone prive di reddito».