Sono due le questioni sollevate dal consigliere di minoranza Lucio Carta in tema di Lavori pubblici. La prima è relativa alla rotonda di via Isalle, progetto inserito nel Piano traffico e della sicurezza, «approvato in Consiglio dalla precedente amministrazione e riconosciuto dalla regione Sardegna con un finanziamento di 70mila euro già nelle casse comunali».
«Non riesco a capire – ha proseguito l'ex vicesindaco – la scelta scellerata di questa Giunta di fare a meno di un'opera cosi importante che dà sicurezza ai cittadini, che contribuisce allo snellimento del traffico e all'arredo urbano alla nostra città . Un progetto al quale mancava solo il bando di gara per eseguire l'opera».
«Così facendo – ha proseguito Carta – si sono sprecate risorse umane e tempo. Sicuramente la maggioranza cancella la rotonda per rispondere a qualche singolo in virtù degli impegni assunti e delle promesse fatte in campagna elettorale penalizzando così tutta la comunità di Siniscola».
In merito agli ingressi, l'esponente di Siniscola insieme è intervenuto sull'area ex Asl di Sant'Efisio ceduta al Comune («non sono iniziati i lavori di riqualificazione») e sulla rotonda che dovrebbe realizzarsi nell'incrocio tra le vie Matteotti e Padre Kolbe. «In quest'ultimo tratto – ha concluso Carta – il cantiere è fermo da settembre poiché la presenza di un palo dell'Enel ostacolava i lavori. Ora quel palo non c'è più, da ottobre, e non si capisce il motivo del perdurante stallo. Le risorse ci sono in quanto è stato contratto un mutuo di 400mila euro con la Cassa depositi e prestiti. Oggi, a distanza di una anno dall'inizio dei lavori, si fatica a comprendere questa situazione. Credo che ci sia poca cura da parte della Giunta: gli ingressi di Siniscola sono un importante biglietto da visita per la nostra cittadina. Si richiami l'impresa e la direzione dei lavori affinché si porti a termine il tutto».
Citati anche i cantieri di via Sardegna (nei pressi dello scientifico) e di via Olbia.