Durante la seduta consiliare del 28 giugno, a seguito della presentazione dei risultati della ricerca scientifica sull'olio essenziale di Pompia e il mercato del cosmetico medicale, sono previsti altri due punti all’ordine del giorno legati al dibattito politico-amministrativo del capoluogo alto-baroniese.
Il primo riguarda le comunicazioni del vicesindaco Marco Fadda a seguito delle indagini che lo vedrebbero coinvolto, unitamente al responsabile di servizio del settore Lavori pubblici, in tema di appalti. Il 17 maggio le opposizioni richiesero a tal fine una convocazione del Consiglio.
L’altro punto ha a che fare con la richiesta (primo firmatario Lucio Carta) di dimissioni dell’assessora Paola Giuditta Fadda. Contestate alla titolare della Cultura e dell’Industria una serie di esternazioni.
«L’assessore – queste le parole che si leggono nel documento protocollato dalle opposizioni – con grande leggerezza mortifica e diffama i rappresentanti delle istituzioni facendo così passare la stessa Giunta, la maggioranza, il Consiglio comunale e l’intera città di Siniscola come un teatrino di bassa lega colpendo vistosamente l’immagine di una comunità democratica, laboriosa e attiva».
Contestata anche la programmazione, considerata «tardiva», di Primavera nel cuore della Sardegna.