Acqua non potabile e conguagli regolatori. Intorno a queste due tematiche si è svolto martedì pomeriggio, presso la sala del Centro parrocchiale giovanile di Siniscola, un incontro promosso da Comune e Adiconsum. Relatori Giorgio Vargiu (presidente della citata associzione in difesa dei consumatori) e l’ex presidente della Regione Mauro Pili.
Il primo ha esposto i contenuti della class action per ottenere il risarcimento del danno patrimoniale (riferito ai costi per l’acquisto di acqua potabile in bottiglia) e del danno non patrimoniale (il disagio sofferto) in riferimento ai periodi di non potabilità. L’azione collettiva è stata ammessa dal Tribunale di Cagliari attraverso l’ordinanza dello scorso 16 novembre.
Ricordati i periodi di divieto di utilizzo a causa di alcuni parametri fuori norma: «Registriamo 1303 giorni di non potabilità nelle frazioni – ha affermato Vargiu – e 1440 nell’agglomerato principale».
Intervenuto anche il sindaco Gianluigi Farris: «Vorrei tranquillizzare i presenti – ha aggiunto – in quanto ho sporto denuncia per ben tre volte presso la Procura della Repubblica. L’anno scorso è stata emessa una sola ordinanza».
Vargiu ha auspicato la realizzazione di assemblee anche nei territori confinanti: «Purtroppo – ha concluso prima di illustrare le modalità di adesione alla class action – non sono tutti i sindaci che collaborano».
La seconda questione, in riferimento ai conguagli regolatori, è stata affrontata da Mauro Pili. Secondo il leader di Unidos, le famiglie hanno avuto a che fare con una «rapina che si aggira su una media di 300-400 euro». L’obiettivo dell’azione giudiziaria, ha aggiunto Pili, «è quello di far restituire i soldi a chi ha già pagato e cancellare le bollette dei conguagli a chi non le avesse pagate».
Sulle due tematiche, l'amministrazione comunale ha annunciato la predisposizione in municipio di un ufficio per l'accoglimento delle domande. «La modulistica cartacea - si legge in una nota inviata - sarà disponibile nell'ufficio comunale preposto, per chi invece volesse aderire alla class action online occorrerà entrare sul sito www.adiconsumsardegna.it, per poi cliccare sulle caselle colorate con scritto “conguagli regolatori” e “acqua non potabile”. La documentazione cartacea una volta compilata a cura dell'utente potrà poi essere accolta dall'ufficio comunale competente, una volta corredata di: - copia documento di riconoscimento in corso di validità ( del titolare dell'utenza o di eventuali conviventi). Chi sono i conviventi? I figli del titolare di utenza idrica o qualunque persona convivente nell'abitazione del titolare di utenza idrica negli anni dal 2011 al 2015. - copia dei bollettini dei contributi di adesione all'Adiconsum effettuati via posta o tramite bonifico bancario. - copia fattura con emissione il 28/04/2016 (conguagli partite pregresse 2005/2011) da allegare al modulo sui conguagli regolatori e copia di una sola fattura che rientri nel periodo 2011-2015, (va bene anche un saldo o un acconto) da allegare al modulo per la non potabilità dell'acqua. Gli importi sui contributi di adesione sono riportati nel sito internet www.adiconsumsardegna.it, ma anche sui moduli richiesti al Palazzo Comunale. Solo dietro modulistica integralmente compilata e corredata di apposita documentazione verrà rilasciata regolare ricevuta dall'ufficio comunale. E' piena responsabilità dell'utente e non del Comune di Siniscola, compilare correttamente le domande. E' d'obbligo fornire un indirizzo e-mail proprio o in mancanza quello di un amico o di un parente; il Comune di Siniscola non si assume alcuna responsabilità per le notizie non comunicate al diretto interessato. Il termine di presentazione per i conguagli regolatori è entro e non oltre il 20 aprile 2018, mentre quello per la non potabilità dell'acqua è entro e non oltre il 15 maggio 2018. La prossima settimana verrà divulgato il giorno di apertura dell'ufficio e i relativi orari».