Sono terminati i precetti pasquali calendarizzati dalla Parrocchia siniscolese di San Giovanni con appuntamenti presso gli stabilimenti Buzzi, Mureddu, Sarflex e blocchiera Pau, presso il Comune e con i ragazzi del centro Aias.
Da oggi, fino a sabato santo (alle 7.30), è invece in programma la liturgia delle ore con le letture e le lodi mattutine.
Questi, nel dettaglio, gli appuntamenti previsti per la giornata odierna: alle 10.00, in Cattedrale, la messa del Sacro Crisma; alle 18.00 la messa “In coena Domini” con la lavanda dei piedi; alle 21.00 l’adorazione eucaristica comunitaria (la chiesa resterà aperta tutta la notte).
Alle 8.30 di domani, venerdì 30, è prevista la visita alle chiese mentre alle 15.00, nella chiesa di Sant’Efisio, inizierà la novena della Divina misericordia. La celebrazione della Passione del Signore inizierà alle 16.30. Tre ore dopo il Consiglio pastorale coordinerà la Via Crucis con le stazioni nelle vie Sassari, De Gasperi e Roma.
Sabato, alle 21.30, inizierà la solenne Veglia pasquale con la benedizione del fuoco, l’accensione del cero e l’amministrazione del Battesimo. Durante la settimana santa sarà presente in chiesa almeno un sacerdote disponibile per le confessioni che si terranno dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Per la Domenica di Pasqua è prevista la tradizionale processione de “S'Incontru”, alle 10.30. I simulacri della Madonna e del Cristo risorto, accompagnati dai confratelli, dalle consorelle e dai fedeli in costume tradizionale, partiranno rispettivamente dalle chiese del Rosario e di San Giovanni per “incontrarsi” in via Sassari, nei pressi della piazza del mercato. Dopo il triplice inchino che suggellerà il saluto di Maria e del Figlio, le due statue faranno rientro nella chiesa parrocchiale dove sarà celebrata la messa solenne delle 11.00.
Le funzioni del Lunedì dell’Angelo sono invece fissate alle 7.00, alle 9.30 e alle 18.00.
«Abbiamo proposto - queste le parole dei sacerdoti - una Quaresima all’insegna della liturgia vissuta nella semplicità, nella sobrietà, nel digiuno. Spesso dimentichiamo la sacralità del nostro battesimo, della parola di Dio, della liturgia e trascuriamo l’aspetto spirituale di questo tempo che è il più “forte” e deve essere il più impegnativo per tutti noi credenti».