La mancata realizzazione della Notte bianca a Siniscola, originariamente inserita nel calendario dell'Estate siniscolese e prevista per il 13 agosto, ha generato una serie di polemiche tra i cittadini. A distanza di pochi giorni dalla data citata, la maggioranza ha diramato un comunicato con il quale, partendo dalle «spiegazioni» in merito all'«iter procedurale con il quale si arriva al perfezionamento di un programma di eventi», propone una sua ricostruzione di quanto accaduto.
«In primis - si legge - l’ufficio competente procede con la pubblicazione di un bando per reperire le manifestazioni di interesse da parte delle associazioni, comitati, leve, operatori vari, etc, e pone una scadenza dei termini. Le persone interessate sono invitate a presentare le proprie candidature esponendo con chiarezza l’evento che intendono porre in essere e allegando il quadro economico dove risulta l’ammontare del contributo richiesto all’Amministrazione».
Citata, fra le diverse istanze pervenute per l’estate siniscolese edizione 2018, anche quella «presentata da un gruppo di commercianti di via Roma» volta a proporre la Notte bianca per il giorno 13 agosto.
«Nella istanza - prosegue la nota dell'amministrazione - non è stato richiesto nessun contributo nonostante fosse stato chiarito verbalmente che in assenza della richiesta formale, non sarebbe stato possibile assegnare nessuna somma quale rimborso spese. Incontrati presso la sede comunale, comunicano che sarebbero stati presenti gruppi noti quali “sos Mamuthones”. La richiesta del contributo è pervenuta solo dopo la scadenza del bando, in data 10 luglio e successivamente alla delibera di Giunta comunale (n. 103 del 03.07.2018) con la quale è stato approvato il programma definitivo e l’assegnazione delle risorse per cui è risultato impossibile assumere decisioni diverse ed assegnare loro un contributo alle spese per questioni di carattere burocratico-amministrativo. L’Amministrazione ha più volte contattato diversi commercianti di via Roma chiedendo un incontro per poter risolvere questa problematica in quanto vi era l’intendimento di procedere all’espletamento di tale evento, già ricompreso addirittura nel programma delle manifestazioni per cui vi era tutto l’interesse per mandarla avanti, ma inutilmente».
Quanto ai Mamuthones, la maggioranza ribadisce che «i rappresentanti del gruppo hanno più volte contattato l’assessore allo spettacolo chiedendo chiarimenti sul soggetto competente alla firma del contratto, giacchè era stato comunicato loro il numero di telefono dell’assessore stesso e gli era stato detto erroneamente che la competenza sarebbe stata dell’Amministrazione. Ma la competenza non poteva essere dell’amministrazione, bensì da parte di chi aveva sin dall’inizio contattato il gruppo de Sos Mamuthones».
«La decisione di annullare tale evento - conclude il comunicato - è stata un fulmine a ciel sereno in quanto l’amministrazione si era già adoperata nel frattempo in merito alle decisioni da assumere circa le ordinanze di divieto di sosta e di traffico in conferenza di servizio e su tutti gli altri aspetti logistici e tecnici. Nessuna comunicazione formale di annullamento dell’evento è pervenuta al protocollo dell’Ente e questo ha comportato dei danni all’immagine di tutto il territorio. Si osserva, infine, che questa amministrazione, con il suo assessore in particolare, si è spesa non poco per cercare punti di incontro nelle scelte del programma estivo, ma sempre ripagati con sufficienza, se non completo assenteismo da parte di chi oggi manifesta con molta superficialità sui vari social. Anche il disaccordo va gestito nelle sedi opportune, magari nel momento in cui si devono prendere delle decisioni sugli eventi, cercando di realizzarli insieme. Dobbiamo smetterla di strumentalizzare ogni cosa, ci perdiamo tutti! Dobbiamo cercare di valutare senza paraocchi, cercando di essere realistici rispetto a quanto possiamo effettivamente permetterci in termini di bilancio. È fondamentale che i commercianti e gli artigiani siano più partecipi, perchè solo con questo loro contributo si può avere un successo. Questa amministrazione rinnova pertanto la sua piena apertura a collaborare tutti insieme, al fine di evitare soprattutto situazioni così negative, come quella dell’annullamento della Notte Bianca (peraltro senza alcuna comunicazione ufficiale, quindi con i conseguenti disguidi e disaggi); questo non per dare meriti, o demeriti a questa maggioranza, ma per rilanciare l’immagine di questo paese e dei sui abitanti».