Da un'idea degli operatori de s'Uls Unione Montalbo nasce "Contos e paràulas", un progetto di promozione territoriale in lingua sarda. Coinvolti i nove centri dell’Unione dei Comuni: Bitti, Lodè, Lula, Onanì, Orune, Osidda, Posada, Siniscola e Torpè e i loro «luoghi dell’anima», come affermato da Angelo Canu e Giorgio Rusta, «narrati, attraverso una documentazione audio-visiva, con le voci di lettori locali che interpretano passi di letteratura in sardo».
Il progetto coinvolge livelli differenti: «alla promozione turistica - spiegano Canu e Rusta - si aggiunge il coinvolgimento territoriale grazie a collaborazioni con i singoli cittadini dei Comuni e con i suoi servizi territoriali quali le biblioteche, i Ceas, associazioni culturali, Pro Loco e via dicendo». I video, girati presso siti naturalistici (Parco Tepilora e Riserva di Biosfera), centri storici e archeologici, contano migliaia di visualizzazioni «nonostante una pagina Facebook pressochè neonata».
Citato anche l’intento di valorizzare la lingua sarda: «In ordine di tempo – concludono Canu e Rusta - i due video hanno riguardato Bitti e la sua “Caminera Literaria” con un testo tratto da “Sos Sinnos” di Michelangelo Pira e Lodè e il suo centro storico, con un brano selezionato da “Sa manu de s'umbra” di Bachisio Bandinu».
A breve verranno realizzati e pubblicati gli altri sette video che potranno, a fine progetto, essere visionati sia singolarmente sia in maniera unitaria: «un modo originale e tutto sardo di regalare scampoli di letteratura isolana farciti da immagini poetiche e maliarde».