«Presumibilmente ogni volta che Abbanoa aumenta la pressione dell’acqua, i tubi saltano a rotazione in ogni strada e angolo del paese». Così Zente Nova nel suo ultimo comunicato relativo alle perdite idriche, con particolare riferimento a quella che da tre giorni interessa via Kolbe «ad una settimana di distanza dalla posa del nuovo manto stradale». «Il dramma - prosegue la nota - è che, poi, l’intervento di riparazione è biblico, passano tre/quattro settimane, un mese. Alla faccia di un bene prezioso che anche il referendum di qualche tempo fa ha sancito esser tale e pubblico». Il gruppo di opposizione chiama in causa l'assessore ai Lavori pubblici Lucio Carta: «anziché pensare alle rotatorie inutili e costose, su quanto scritto sopra, gradiremo essere smentiti dall’immediato intervento di ripristino in via Kolbe, magari chiedendo i danni ad Abbanoa per il nuovo inevitabile rattoppo sull’asfalto fresco di nemmeno una settimana». «500 mila euro di mutuo per asfaltare le strade e siamo punto e a capo?» si chiede il movimento: «Eppure lo avevamo detto che prima di asfaltare, bisognava mettere in mora Abbanoa, invitando la stessa ad attivarsi per garantire l’efficienza della condotta idrica».