Apertura col botto per la festa delle Grazie. Gli Tzoku hanno regalato due ore di ottima musica con una scaletta coinvolgente e straripante di ideali che ha attinto a piene mani dall'album S'ardore populare e dal vasto repertorio dei Kenze Keke (da sottolineare il lungo medley con accenni di Liberos, Rispettatos e Uguales, Pratobello, Su Balente e altri classici), nonchè il nuovo singolo Resistenzia, ispirato al brano degli Arcusgi in solidarietà al popolo corso). Il concerto di Siniscola è il secondo (dopo quello di Quartucciu del 28 settembre) che ha visto la partecipazione di Massimo Loriga (sax, flauto traverso, armonica a bocca). L'esibizione è stata arricchita dalla presenza del tenore Luisu Ozzanu; tra le varie performance,“sa contra” Domenico Carta, nei suoi diversi interventi, ha incitato i presenti a lottare per una Sardegna libera da esercitazioni militari e sfruttamento colonialista. Come ad ogni concerto degli Tzoku, si è vista la presenza compatta dei fan più accesi accorsi da tutta l'isola. Tra lo sventolio di bandiere (corse, catalane, basche, sarde, palestinesi) e pugni chiusi al cielo, l'esibizione si è conclusa all'insegna del miglior combat rock.