Partecipa a SiniscolaNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Lavori a Fruncu 'e Oche, Zente Nova: «C’è voluta la nostra azione per far smuovere la Giunta. Ora vigileremo»

Condividi su:

«C’è voluta l’azione di Zente Nova, per scrollare di dosso alla Giunta la polvere accumulata in anni di ritardi e lassismo». È quanto sostengono i militanti del gruppo di opposizione, nel loro ultimo comunicato, in merito agli interventi di Abbanoa per captare l'acqua sorgiva di Fruncu 'e Oche «che – aggiungono – come documentato fotograficamente da noi, si disperde a mare».

Zente Nova, nella sua nota, afferma di aver dimostrato «che nemmeno una goccia d’acqua di Fruncu ‘e oche finisce nella condotta idrica cittadina»; di aver presentato «un dettagliato esposto in Procura contro l’Amministrazione comunale e contro Abbanoa, affinché la stessa indaghi sulle eventuali rilevanze penali e responsabilità rispettive dei due Enti»; di «aver tenuto alta l’attenzione su un problema subito dalla popolazione e ignorato per anni dalla classe politica locale»; di aver studiato «una per una le Ordinanze di non potabilità dell’acqua» sostenendo che «negli ultimi otto anni per quasi quattro l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti non è stata potabile».

Zente Nova annuncia quindi che «vigilerà affinché i lavori siano effettivamente svolti» e, in riferimento a una tabella pubblicata nei giorni scorsi dal geologo Francesco Murgia, ribadisce che «non si deve bucare il Montalbo per recuperare l'acqua che, dati alla mano, è dispersa in superficie».


Qui sotto la documentazione fotografica realizzata da Zente Nova

Le prime due sono state scattate a Gadu ‘e sa ena

Le quattro foto successive sono state scattate a Gadu ‘e Tolis

Le ultime due foto sono state scattate rispettivamente a Pulichittu e all’altezza del Ponte di ferro

Condividi su:

Seguici su Facebook