«Il livello idrico nell'invaso di Sos Canales, più di altri, ha valori di allarme. Una situazione che, viste le criticità e senza consistenti piogge, è destinata ad aggravarsi». È quanto si legge in un comunicato stampa di Abbanoa S.p.A. nel quale si annuncia un piano di razionamento dell'acqua potabile (una misura considerata «non più procrastinabile») per i comuni serviti dal potabilizzatore di Sos Canales. Tale piano partirà venerdì 22.
Oltre alle aree del Goceano, del Montacuto e della Barbagia di Nuoro sarà coinvolto anche il comune alto-baroniese di Lodè. Prevista una chiusura quotidiana in distribuzione: le manovre di chiusura inizieranno alle 18.00, mentre quelle di riapertura dalle 6.00 del giorno seguente. Come dichiarato da Abbanoa, «il piano sarà costantemente monitorato per valutarne l'efficacia in termini di recupero della risorsa e di massima dilazione temporale sostenibile».
Tutte le articolazioni degli orari di erogazione «potrebbero subire variazioni per cause impreviste e imprevedibili, con possibili disservizi nelle zone più prossime ai serbatoi e fenomeni di torbidità temporanea. Per le utenze di pubblico servizio sanitario, ospedaliero e simili, saranno concordati con i singoli Comuni eventuali protocolli di approvvigionamento sostitutivo o integrativo».

