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Ute, questo pomeriggio si discute di violenza contro le donne con la dr.ssa Gabriella Taras

la relatrice presenterà la sua tesi di laurea magistrale dal titolo“Donne immigrate vittime della violenza” premiata a Montecitorio nel novembre 2015

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Prosegue il ciclo di conferenze organizzate dall'Università della Terza Età. L'incontro di questo pomeriggio - in programma alle 17.30 presso l'Auditorium “Mirella Fenu” della Biblioteca - ospiterà la dr.ssa Gabriella Taras.

Nel novembre scorso, la giovane laureata di La Caletta è stata insignita a Montecitorio del "Premio per la migliore tesi di laurea magistrale e di dottorato sul tema del contrasto alla violenza contro le donne" bandito dalla Delegazione italiana presso il Consiglio d'Europa in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero degli Esteri. “Donne immigrate vittime della violenza” è il titolo del lavoro che ha ottenuto il prezioso riconoscimento.

«Gabriella ci presenterà la sua tesi magistrale - spiega il Presidente Ute Antonio Murru - che tratta le due tematiche principali della immigrazione e della violenza contro le donne. La violenza viene analizzata in generale nelle sue varie definizioni, varianti e conseguenze. La tesi affronta poi nello specifico la violenza contro le donne immigrate, doppiamente vulnerabili in quanto donne e in quanto provenienti da nazionalità diverse, dove la figura della donna è ancora sottoposta al dominio totale dell'uomo. Donne sottoposte a violenza nella loro società di origine come matrimoni forzati e mutilazioni genitali e poi nella nuova società con vari tipi di altre violenze tra cui lo sfruttamento della prostituzione. Per chiudere poi con la nota positiva dei centri e degli operatori in cui le donne immigrate e tutte le donne possono trovare il giusto sostegno per uscire dalla spirale della violenza. Inoltre un cenno anche alle normative di legge che tutelano le donne vittime di violenza. È il nostro modo di festeggiare la giornata della Festa della Donna, in modo che essa diventi impegno per tutti e nessuno si volti dall'altra parte. Purtroppo le cronache ci ricordano continuamente che il problema persiste e che non possiamo ridurre una giornata su tutte le problematiche che riguardano le donne con un mazzetto di mimose, con una pizzata o con il nostro essere buoni e comprensivi un giorno, dimenticando tutto per gli altri giorni dell'anno. Una serata che si preannuncia molto interessante anche nel far conoscere le eccellenze scientifiche e culturali presenti nel nostro territorio, come la nostra concittadina Gabriella Taras».

 

 

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