Partecipa a SiniscolaNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Coldiretti, la siniscolese Simona Loi insignita del premio “Oscar Green 2016” grazie alla valorizzazione della pompìa

Condividi su:

C'è anche una siniscolese tra i vincitori degli “Oscar green 2016”, il premio dedicato all’innovazione in agricoltura promosso da Coldiretti Giovani con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Simona Loi dell'azienda Tholoi ha ricevuto l'ambito riconoscimento grazie alla valorizzazione della pompìa, il frutto locale che, negli anni, ha varcato i confini del territorio. «Quando sette mesi fa – ha dichiarato Loi a Siniscola Notizie – mi è stato comunicato che la pompia avrebbe partecipato agli Oscar green non mi aspettavo di arrivare in finale e tantomeno di vincere. Colgo l'occasione per fare una proposta al nostro sindaco e alla Giunta comunale: riusciremo un giorno a prendere il marchio Doc per la nostra pompìa?».

Ad aggiudicarsi il premio anche Valentina Murru di Castiadas con il suo nocciomiele, la nutella agricola sarda, Alessio Manca di Nulvi e il suo formaggio ovino e caprino con il caglio di maialetto, la cooperativa dei pastori di Cagliari Oproc che trasforma il latte in polvere e lo esporta in Cina.

«A vincere è stata soprattutto l'agricoltura sarda – ha dichiarato il presidente regionale di Coldiretti giovani Giovanni Murru – e in particolare la passione e la voglia di sperimentare dei giovani che, ogni anno, ci sorprendono con proposte innovative che stanno aiutando a cambiare il modo di fare agricoltura ma anche conquistando nuove fette di mercato. Abbiamo festeggiato insieme ai vincitori delle altre edizioni un importante traguardo».

«I giovani oggi sono orgogliosi di lavorare la terra – ha aggiunto il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu –. L'agricoltura non è più il parcheggio di chi non aveva voglia di andare a scuola, ma è sempre più abitata da giovani diplomati e laureati».

Nel corso delle finali dell'Oscar green tenutesi il 28 luglio a Cagliari è stato anche sottoscritto un accordo di programma tra la Coldiretti, l'ufficio scolastico regionale, il Banco di Sardegna e l'Università di Sassari, per dar vita ad un «incubatore d'impresa, uno strumento formativo teorico pratico che assista e sostenga i giovani neodiplomati nella fase di avviamento della propria azienda agricola».

 

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook