Torpè. L'Istituto comprensivo di via Arborea risulta tra i beneficiari dei contributi regionali per le iniziative da realizzarsi nell’ambito delle celebrazione di "Sa Die de sa Sardigna". Lo ha comunicato il Direttore de Servizio regionale Lingua e Cultura sarda, Editoria e informazione attraverso la pubblicazione dell'avviso e della graduatoria provvisoria.
Il progetto presentato dalla scuola alto-baroniese si intitola “Die sarda, die de totus. Migrantes 2.0” ed è incentrato – come riportato in un comunicato inviato dall'insegnante Pietrina Castangia – «sull’importanza dell’integrazione sociale ed eventuali approfondimenti sulle problematiche e le opportunità legate al tema dell’emigrazione e dell’immigrazione». Sarà affrontato anche «il tema del mutamento del paesaggio migratorio della società sarda dal periodo di “Sa Die” alla società odierna».
Saranno coinvolti, «in continuità», 30 studenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado attraverso tre seminari. Parteciperà, «in qualità di docente e animatore», lo «storico Dr. Mario Sanna». Codocente e animatore sarà «il Dr. Roberto Carta in qualità di esperto delle tematiche trattate e delle competenze di social media manager».
«I seminari – si legge nel comunicato – cercheranno di riannodare i fili della migrazione delle masse da e verso la Sardegna, con quella dell’intellighenzia migrata/migrante più nota: Angioy, Deledda, Gramsci, Lussu, Nivola, Satta, Carta, Lai, Parodi. Tutte personalità che hanno fortemente contribuito alla storia delle idee della Sardegna pur vivendo spesso lontane da essa. A corredo dell’attività principale gli alunni coinvolti, coordinati dai docenti, contribuiranno alla realizzazione di un prodotto multimediale bilingue sardo e italiano. Giocato con le immagini, costituirà il foto-racconto della loro idea di migranti storici e migranti attuali. Il progetto sarà realizzato tra aprile e maggio 2017».
Il contributo assegnato è di 4mila euro.