Partecipa a SiniscolaNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Aree di crisi industriale non complessa, la maggioranza replica a Guiso, Celentano e Gusai: «Siamo in attesa di risposte dalla Regione»

Condividi su:

Nei giorni scorsi la questione relativa alla definizione delle aree di crisi non complessa (come da recente delibera regionale) è balzata agli onori delle cronache a seguito delle prese di posizione degli esponenti del Psd'Az (Salvatore Guiso), Psi (Rocco Celentano) e Partito dei sardi (Gian Pietro Gusai).

La replica della maggioranza attraverso una nota: «Al solito – si legge – la non “voluta” conoscenza delle azioni che l’attuale amministrazione sta compiendo in diverse direzioni, porta a dichiarazioni come quelle esternate. La verità è che nessuno di loro ha mai chiesto informazioni a riguardo delle varie problematiche sulle quali cercano disperatamente di ergersi come “grandi condottieri”. La verità è che non è loro interesse sapere cosa l’attuale amministrazione sta facendo, ma accusarla sempre e comunque su quella che è una realtà frutto di 20 anni di pessima gestione regionale e di chi ha avuto ruoli e responsabilità nell’amministrazione del territorio siniscolese nell’ultimo ventennio».

Contestata a Celentano e Gusai l'appartenenza «a correnti politiche e partitiche oggi presenti nella maggioranza regionale»: «sarebbe meglio – si legge nel comunicato – che inizino a chiedere spiegazioni al loro interno, delle problematiche e di queste scelte forsennate della Regione Sardegna».

La maggioranza definisce «vergognoso» il tentativo di «evidenziare problemi preesistenti e ignorati dalle precedenti amministrazioni pretendendo di attribuirli all’attuale maggioranza in carica da soli 5 mesi, per soli subdoli fini politici di parte, dimostrando disonestà intellettuale che li ha continuamente spinti a prendere in giro ed ingannare la popolazione di Siniscola e dei paesi limitrofi. Mentre loro pensano che il popolo sia stupido, facendo questi attacchi, noi confidiamo nella coscienza ed intelligenza del popolo stesso, perché di questo nutriamo profondo rispetto. I siniscolesi hanno già dimostrato che sanno valutare le persone e non le parole con il voto espresso il 5 giugno scorso».

«Per dovere di cronaca – conclude la nota –, questa amministrazione si è mossa per tempo e condizione assumendo tutti gli elementi tecnico-amministrativi della situazione in cui versa la Zir di Siniscola. La Giunta comunale, insieme ad alcuni rappresentati delle opposizioni, nei mesi scorsi, ha tenuto degli incontri con rappresentanti della Regione, i quali hanno avanzato alcune proposte sulla futura acquisizione e gestione della Zir da parte del Comune. Per tali proposte attualmente non sono state fornite risposte operative dalla Regione stessa. Pertanto è stato chiesto un incontro all’assessore regionale dott.ssa Mariagrazia Piras, da effettuarsi direttamente a Siniscola, affinché essa stessa possa conoscere e valutare di persona lo stato di degrado dalla maggior realtà economica siniscolese. Affinchè anche il nostro territorio venga assolutamente reinserito nel Piano di Rilancio del Nuorese, nel quale sono stati investiti 81 Milioni di euro. Considerato che sono passati 13 anni dal primo commissariamento della ZIR, di cui 8 e mezzo di liquidazione senza risultati oggettivi, risulta incomprensibile e surreale come rappresentanti di amministrazioni del passato accusino oggi l’attuale maggioranza di “silenzio assordante”. Allo stesso modo risultano paradossali attacchi da parte di chi ha scelto atterraggio in altri lidi, mostrando ben poco interesse per la realtà del nostro territorio. Rimandiamo, quindi, ai vari mittenti ogni forma di lassismo».

 


 

Condividi su:

Seguici su Facebook