«La donna ricopre un ruolo marginale che è conseguenza della società patriarcale che predomina nella società globale e che destina le donne alla discriminazione e alla violazione dei diritti umani nei loro confronti». É quanto dichiarato dal gruppo spontaneo di donne siniscolesi No una de mancu che, per la giornata di oggi, ha organizzato una serie di appuntamenti contro la violenza di genere.
Dopo il seminario mattutino riservato agli studenti che si terrà presso l'Aula magna dell'Istituto Oggiano (interverranno la sociologa Rosalia Brundu del CPI di Nuoro e la commissaria della Polizia di Siniscola Rita Morelli) è stato confermato il corteo pomeridiano con qualche variazione di percorso: si partirà alle 17:00 da via Olbia (presso Gana 'e Gortoe) e non più da piazza IV Novembre. Le diverse fermate (arrivo in piazza del Mercato) saranno scandite da letture e accompagnamenti musicali (con Luciano Sezzi al sax e Federico Ventroni alla chitarra). Dalle 20:00 alle 22:00 la compagnia di danza Nuova Energia e il gruppo Save the Hammer si esibiranno rispettivamente con un flash mob e un concerto che chiuderanno la giornata.
«L'obiettivo del nostro movimento – si legge nella nota di No Una de Mancu – è quello di sensibilizzare, informare, prevenire ed eliminare la violenza di genere attraverso seminari, dibattiti ed azioni per affrontare una tematica dalle sfaccettature differenti e che è importante affrontare insieme, cittadini ed istituzioni. Siamo dell’idea che ognuno di noi possa dare il proprio contributo, la propria idea, la propria considerazione per lavorare insieme e mettere in atto nella nostra comunità delle misure e azioni che possano contrastare ed eliminare il fenomeno della violenza di Genere. Rinnoviamo l’invito alla partecipazione della manifestazione a tutti, uomini e donne e anche le istituzioni, con l’auspicio che la consapevolezza del ruolo istituzionale che si ricopre sia determinante per adottare le necessarie misure in campo amministrativo locale per prevenire ed aiutare tutte le donne in difficoltà e che subiscono la violenza anche nel nostro territorio».
No una de Mancu invita i residenti e i commercianti delle vie attraversate dal corteo (vie Olbia, Gramsci, De Gasperi e Roma) ad esporre alcuni indumenti e oggetti di colore rosso.
«Anche la Sardegna – conclude il comunicato - è teatro della piaga del femminicidio. Il nostro pensiero va ad Anna Doppiu e a tutte le donne che combattono la loro battaglia personale per uscire dalla violenza e rinascere protagoniste della propria vita».