In merito alle cronache relative alle affissioni mortuarie e alle diverse interpretazioni sulla corresponsione del diritto d'urgenza, la Giunta Farris ha diramato un comunicato stampa di risposta alle dichiarazioni delle minoranze.
«A seguito della protesta incalzata su un famoso social network – si legge nel documento della maggioranza – da parte di una nota tipografia di Siniscola, il cui proprietario asserirebbe l'abolizione della tassa sull'affissione dei manifesti funebri, sono seguite anche le proteste di una parte della minoranza. La Giunta Farris precisa che la parte politica, rappresentata in questo caso da Zente Nova, non può sollevare una polemica sulla base di ilazioni di un singolo cittadino, senza prima aver chiesto spiegazioni agli uffici di competenza dell'ente comunale preposti a tale funzione».
Per gli esponenti di Orgoglio Siniscola «il servizio è infatti gestito autonomamente dalla ditta che vinse la gara di appalto qualche anno fa e che, in base al capitolato applica le norme di legge. L'attuale amministrazione di maggioranza non può rispondere ad accuse di carattere gestionale in capo alla struttura amministrativa e organizzativa».
Queste le parole della maggioranza in merito alle affissioni: «Nessuna tipografia presente sul territorio, può pretendere di affiggere a titolo gratuito nelle plance del Comune senza aver partecipato a un bando pubblico, né possono essere fatte differenze di trattamento tra cittadini titolari di copisterie e in particolare tra quelli che pagano regolarmente e chi furbescamente cerca di desistere sulla base di ragioni senza alcun fondamento normativo. Dare ciò che non è dovuto, significa fare concorrenza sleale nei confronti di chi da sempre adempie agli obblighi tributari previsti dalla legge, tenendo a precisare che non sono obblighi imposti dall'attuale Giunta come erroneamente asserisce parte della minoranza comunale, ma rientrano nel rispetto sia della convenzione con cui fu appaltato il servizio, sia del regolamento comunale».
«Il servizio – conclude la nota – va commissionato all'apposito ufficio previo versamento anticipato dei diritti fissati per legge i quali in presenza di determinati requisiti oggettivi e/o soggettivi, sono ridotti del 50% : tale disposizione legislativa trova da sempre applicazione anche negli annunci mortuari, oggetto di recente dibattito».