A seguito della delibera regionale 12/32 del 7 marzo, è stato pubblicato sul portale sardegnaambiente.it il 17mo rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna ( Anno 2015).
«È stato conseguito – si legge nella delibera – il 56% di raccolta differenziata a livello regionale, ancora distante dall’obiettivo del 65% stabilito al 31.12.2012 dal D.Lgs. n. 152/2006; si segnala, tuttavia, che 206 Comuni su 377 hanno superato il 65% di raccolta differenziata e, fra essi, ben 47 hanno superato il 75%, tra cui centri di media dimensione interessati da notevoli flussi turistici (Orosei e Siniscola superano addirittura l’80%, Tortolì, Budoni e Oristano il 70%)».
Con una popolazione di 11.486 abitanti e un dato annuale di rifiuti urbani pari a 373,7 kg pro capite (307,3 di differenziata e 66,4 di indifferenziata), Siniscola conquista una terza posizione complessiva (la prima nella fascia dai 10 ai 30mila abitanti) con la percentuale dell'82,23% e una crescita del 3,09% rispetto al 2014.
Questa la ripartizione delle 3.529,72 tonnellate annue sulla base delle differenti tipologie di materiale differenziato: 1.378,42 di scarto alimentare; 61,34 di scarto verde; 642,36 di vetro; 719,97 di carta e cartone; 450,60 di plastiche; 55,40 di legno (imballaggi compresi); 95,72 di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche; 7,73 di rifiuti pericolosi; 118,18 di altri materiali di recupero. Il totale dei rifiuti prodotti sale a 4.292,54 tonnellate sommando le 762,82 di indifferenziata.
«Il fatto che a Siniscola la percentuale della differenziazione annuale sia superiore all’80% - ha dichiarato l'assessore dell'Ambiente Antonio Bellu – è la testimonianza di come la maggior parte della popolazione siniscolese abbia a cuore il rispetto dell’ambiente, anche se alcune volte capitano episodi che possono far pensare il contrario in quanto le realtà poco belle risaltano maggiormente in mezzo alle tante cose positive».
Bellu, il cui esecutivo è al governo della città da giugno 2016, ha ribadito che «anche quest’anno il Comune di Siniscola ha confermato di essere una delle eccellenze d’Italia nel rispetto dell’ambiente raggiungendo il record di differenziazione: 86,23% nel mese di gennaio 2017, risultato mai raggiunto prima d’ora».
«Per ottenere questi risultati – ha concluso l'assessore – è stata fondamentale la collaborazione tra l'amministrazione comunale, la cittadinanza e le società che gestiscono il servizio dell’igiene urbana. Tutto questo ci rende orgogliosi e incoraggia l’amministrazione attuale ad impegnarsi ancora di più nelle problematiche ambientali. In particolar modo si punterà a migliorare la collaborazione tra la cittadinanza e le società al fine di ottenere un miglioramento ulteriore nella fase di raccolta dei rifiuti, soprattutto in riferimento alla parte che riguarda lo spazzamento».