«A qualche giorno dall'evento sulla legalità fortemente voluto dal primo cittadino Gian Luigi Farris, in ricordo dei Giudici Falcone e Borsellino, a cui è accorsa la partecipazione sentita dei ragazzi della scuola, di varie istituzioni locali e della cittadinanza, un nuovo atto intimidatorio è stato perpetrato ingiustamente ai danni del nostro Sindaco». Con queste parole, la maggioranza consiliare siniscolese ha manifestato la propria solidarietà a Gian Luigi Farris a seguito dell'atto intimidatorio subito venerdì mattina.

«Da diversi anni orsono – prosegue la nota –, questo meccanismo intimidatorio va avanti nel Mezzogiorno e nella nostra isola a discapito degli amministratori locali, e non sarà di certo un gruppo manipolatore per ragioni a noi sconosciute, a portare avanti un disegno nefasto di destabilizzazione dell'ordine democraticamente costituito. Chiediamo davanti a un fenomeno in crescita e spesso sottovalutato di non essere lasciati da soli, e confidiamo nell'impegno lavorativo che le forze dell'ordine svolgono quotidianamente sul territorio. Abbiamo cercato di comprendere le ragioni di quest'ondata di malessere che sfocia in episodi di tale portata e respingiamo a gran voce ogni ipotesi giustificativa: neppure la crisi economica può essere una valida motivazione. Il fenomeno degli attentati è uno degli argomenti di carattere sociologico di più difficile soluzione scientifica e le matrici possono essere svariate. Il nostro è un gruppo politico coeso, formato da persone oneste e fortemente motivato a risollevare le sorti della nostra città, guidato da un cittadino comune che tutte le mattine solleva le serrande della propria attività e che vive i problemi quotidiani di un padre di famiglia. C'è ancora tanto da fare ma non possiamo che continuare a lavorare con la serenità di chi tutti i giorni amministra nel quadro della legalità, forti del fatto che una larghissima fetta di popolazione ha ampiamente voluto un cambio di governo, dando una svolta epocale al passato. Ci stringiamo intorno al Sindaco e alla famiglia esprimendo tutta la nostra solidarietà, e di chi, tra associazioni, gruppi e singoli cittadini con centinaia di messaggi, ne mostra una profonda stima e ancora oggi lo sostiene fortemente».