Partecipa a SiniscolaNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Accertamento e riscossione Imu 2012, la risposta della responsabile del servizio all'interpellanza delle opposizioni

Condividi su:

Durante la seduta consiliare di lunedì 31 luglio, all’interno del dibattito sull’assestamento del Bilancio di previsione, ha preso la parole anche la responsabile del servizio Tributi, Donatella Pipere, circa la procedura di affidamento del servizio di assistenza e supporto all’ufficio tributi per l’accertamento e la riscossione della componente Imu anno 2012. Procedura che è stata oggetto di un’interpellanza delle opposizioni (primo firmatario Lucio Carta).

Pipere ha chiesto il «rispetto del principio di distinzione tra le competenze di indirizzo attribuite agli organi politici e le competenze di gestione attribuite agli organi professionali» e, nell’esposizione della sua relazione sull’iter giuridico seguito, ha dichiarato che «l’interpellanza, in modo pretestuoso, omette deliberatamente di citare fasi importanti della procedura seguita. Con il sistema elettronico Mepa – ha proseguito – abbiamo invitato sette ditte e il Codice degli appalti dispone che, qualora la gara vada deserta, è possibile procedere all’affidamento diretto».

Queste le ditte invitate, «secondo un principio di rotazione degli incarichi»: Creset Servizi territoriali SPA; Abaco Spa; Novares Spa; Sarida SRL; Soget Spa; Finanza Locale e Partnership Srl; Municipia Spa.

«Alla scadenza prevista per la presentazione delle offerte – ha aggiunto Pipere –, ovvero le ore 10 del giorno 12.05.2017, non è stata presentata nessuna offerta per cui, con determina n. 98 del 16.05.2017 si è preso atto del verbale di seduta deserta con allegato il verbale stesso prodotto da procedura telematica. Il Codice degli appalti dispone che, qualora la gara vada deserta, è possibile procedere all’affidamento diretto. Pertanto l’ufficio avrebbe potuto affidare direttamente entrambi gli anni 2012 e 2013 di recupero Imu mediante affidamento diretto, per un importo a base d’asta di € 154.000 vista la gara deserta ma, nonostante questo, ha deciso di affidare solamente l’annualità Imu 2012 per un importo comunque inferiore ai 40.000 euro applicando l’art. 36 comma 1 lett. A) del D.Lgs. 50/2016».

Da qui la determinazione n. 111 del 22 maggio con la quale «si è proceduto all’aggiudicazione a favore della Ditta Susa Servizi Tributari Srl con sede a Berchidda (OT) abilitata a svolgere attività di supporto ed assistenza all’attività di accertamento e di liquidazione in materia tributaria, con esperienza pluriennale nel settore ed abilitata ad agire nel mercato elettronico».

Secondo la responsabile del servizio, «l’importo stimato è stato calcolato su un presunto recupero Imu anno 2012 di circa 179.000 euro, per cui si è previsto un importo massimo di aggio pari ad € 39.500. Comunque l’aggio verrà corrisposto solo ed esclusivamente sull’importo incassato e recuperato dall’Ente e, comunque non dovrà superare la soglia dei 39.500, alla luce del gettito ipotizzato».

In riferimento all’importo previsto in Bilancio per l’Imu 2012, Pipere ha dichiarato che «le 622.000 euro fanno riferimento sia al recupero Ici degli anni pregressi (€ 464.942,35 per Ici anno di imposta 2011) che all’Imu 2012 trattandosi di un importo cumulativo di tutta l’attività di accertamento di entrambi i tributi».

Quanto ai requisiti tirati in ballo dall’interpellanza, la responsabile ha concluso il suo intervento specificando che «la Ditta incaricata direttamente è in possesso di quelli tecnici dovuti ed opportuni», e che il personale e i collaboratori hanno «una esperienza ultraventennale in materia di gestione dei tributi locali e della fase della riscossione coattiva. È infine vero che la Ditta non è iscritta all’albo nazionale ex art. 53 del D.Lgs. n. 446/1997, ma tale requisito non è obbligatorio per gli appalti che hanno ad oggetto l’attività di supporto all’attività di accertamento senza alcuna attribuzione di potestà pubblicistica (che rimane in capo al Responsabile di servizio), ma solo per gli appalti dati in concessione, per intenderci dati in esternalizzazione».

Condividi su:

Seguici su Facebook