«Devo constatare che ad oggi niente è stato fatto per eliminare il dissesto e per la messa in sicurezza della strada, ormai al limite della praticabilità, nonostante siano state stanziate le risorse per i lavori necessari». È quanto affermato dal primo cittadino Gian Luigi Farris in una nuova lettera inviata all’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro, Costantino Tidu, circa la mancata manutenzione straordinaria della Sp12 che collega la Zona industriale alla periferia orientale del centro abitato.

Nelle parole del sindaco, «la strada è divenuta un percorso pericoloso sulla quale la Provincia, ente proprietario, ha solo posto una serie di cartelli col limite di velocità, solo per scaricare responsabilità in caso di incidente causato dalle buche e altre insidie, che stanno provocando notevoli danni ai veicoli in transito. Si tratta di un tratto di strada fondamentale sia per l’economia e i servizi fruiti da numerosi utenti interessati (si pensi alla maggiorazione dei costi che patiscono coloro che ormai hanno optato per altre più lunghe e costose alternative) sia per la stessa cittadina, le cui strade interne sono esse stesse ormai diventate luogo di transito alternativo, con tutti i pericoli e intasamenti che ne derivano».