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Il presepe "Ammentos" vince il concorso de "sos 'ichinatos"

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Sulla base di una serie di parametri quali la tecnica realizzata, la fruibilità del luogo, la progettualità, la ricerca artistica, simbolica e culturale e la fedeltà al racconto evangelico, la giuria della terza edizione del concorso “Sos presèpios de sos ‘ichinatos” ha stilato la classifica generale delle rappresentazioni natalizie allestite per l’occasione.

I giurati, nominati dal parroco Don Salvatore Orunesu e dalla presidentessa della Pro Loco Maria Biancu, hanno valutato diciannove presepi dislocati a Siniscola e nelle frazioni.

Contestualmente alla giuria tecnica si è espressa anche una giuria popolare.

Vincitore assoluto, con 290 voti, il presepe “Ammentos” realizzato a Capo Comino. Sul podio anche il “Presepe della Speranza” di via Indipendenza, a Siniscola, con 282 preferenze. 281 quelle ottenute dalla rappresentazione della Parrocchia della Madonna di Fatima, a La Caletta. Le tre installazioni hanno rispettivamente primeggiato nelle tre classifiche delle comunità parrocchiali (Santa Lucia, Siniscola e La Caletta).

Durante la premiazione, Don Orunesu ha donato alle delegazioni dei diversi “bichinatos” una statuetta di Gesù Bambino. La Pro Loco e i rappresentanti del Comune hanno invece premiato i primi classificati con un cesto di prodotti tipici.

«L’allestimento dei presepi – ha affermato Maria Biancu –, al di là del significato della natività, si poneva l’obiettivo di far mettere da parte, almeno per qualche giorno, gli impegni quotidiani al fine di socializzare e collaborare, rendendo al tempo stesso il paese un po’ più colorato nel periodo natalizio. Il presepe è un’espressione della nostra cultura popolare legata alle antiche tradizioni della nostra religiosità e dell’identità civile della popolazione. Ma è molto di più, è simbolo di unità, di pace, di unione. È il simbolo della famiglia, dell’accoglienza e dello stare assieme, a prescindere dal credo religioso».

 

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