In vista dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo, il Centro Studi Luigi Oggiano e l'Istasac di Nuoro, in collaborazione con l'Istituto di istruzione superiore "Michelangelo Pira" di Siniscola, promuovono la visione del documentario "Una storia, due vite", dedicato a due partigiani nuoresi: Piero Borrotzu e Antonio Mereu, rispettivamente attivi in Liguria e in Romagna. Borrotzu (nato a Orani), come si legge sul sito dell'Anpi, «dopo l'armistizio era entrato nella Resistenza ed era diventato comandante di una delle formazioni partigiane. Si era consegnato ai tedeschi, quando aveva saputo che i nazifascisti avevano imprigionato alcuni civili che lo avevano ospitato. La sua generosità gli valse prima la tortura e poi la fucilazione a pochi giorni dall'insurrezione vittoriosa». Mereu, nome di battaglia "Attila", morì nell'ottobre del 1944 raggiunto da una pallottola tedesca a seguito di un'imboscata. È ricordato nel sacrario bolognese di Piazza Nettuno. L’iniziativa si terrà oggi alle 11.30 presso l’Aula Magna del Liceo di Lupareddu. Al termine della proiezione seguirà un dibattito con gli studenti.

