Buone notizie per Fernanda Caria e la sua famiglia. Con decreto del 12 febbraio (arrivato e protocollato due giorni dopo in comune) la Regione ha ritenuto «di dover procedere al rilascio dell'autorizzazione all'assegnazione con riserva» di un alloggio di edilizia residenziale pubblica nel comune di Siniscola.
La Giunta comunale aveva sollecitato con delibera 203 del 10 dicembre scorso che, a sua volta, faceva riferimento all'articolo 14 della legge regionale n°13 del 1989. In tale disposizione è infatti prevista la possibilità di «disporre di una riserva fino ad un massimo del 25% degli alloggi da assegnare per far fronte a specifiche situazioni di emergenza abitativa». «Qualora il beneficiario della riserva – si legge a fine decreto – non sia in possesso dei prescritti requisiti di carattere generale, potrà essere disposta la sistemazione provvisoria di durata non eccedente i due anni».
Questa notizia, che giunge anche a seguito della solidarietà manifestata da più parti (Zente Nova ha commentato il provvedimento dichiarando che «ogni battaglia fatta per affermare i nostri diritti è una vittoria per non avere piegato la testa»), è accolta da Fernanda con la soddisfazione di chi da tempo rivendica il diritto all'abitare. Ma la soddisfazione è unita alla speranza che l'attesa non sia troppo lunga.